Il sostegno è una continuazione degli aiuti precedentemente forniti dall’Arabia Saudita al popolo palestinese, che ammontano a oltre 5,3 miliardi di dollari

L’Arabia Saudita ha annunciato la fornitura di sostegno finanziario mensile ai palestinesi per aiutarli ad affrontare la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza e nei suoi dintorni.

La mossa è il risultato della volontà del Regno di fornire ogni forma di assistenza e supporto alla Palestina e al suo popolo di fronte alle sofferenze causate dall’occupazione israeliana e dalle sue flagranti violazioni di tutte le leggi e norme internazionali, ha affermato la Saudi Press Agency.

L’Arabia Saudita ha ribadito la sua enfasi sugli instancabili sforzi compiuti da Re Salman e dal Principe ereditario Mohammed bin Salman nel comunicare con i membri della comunità internazionale al fine di raggiungere un cessate il fuoco, proteggere i civili e fornire maggiori aiuti umanitari al popolo palestinese.

La leadership dell’Arabia Saudita è anche desiderosa di trovare una soluzione giusta e completa alla questione palestinese che consenta al popolo palestinese di ottenere tutti i suoi legittimi diritti e di stabilire uno stato indipendente con Gerusalemme Est come capitale.

Il Regno ha affermato di prestare la massima attenzione alla causa palestinese e di aver fatto ogni sforzo possibile per contenere la crisi nella Striscia di Gaza e affrontare la critica situazione umanitaria lì dall’inizio della crisi l’anno scorso.

Il Regno è stato in grado di unificare la posizione araba e islamica verso questa crisi presiedendo il comitato ministeriale assegnato dal vertice straordinario arabo islamico congiunto tenutosi nel novembre 2023 per sostenere i palestinesi, affrontare l’aggressione israeliana sulla Striscia di Gaza e rompere l’assedio imposto, ha affermato SPA.

Ciò ha portato un certo numero di paesi a riconoscere lo Stato di Palestina e a chiedere che fosse accettato come membro a pieno titolo delle Nazioni Unite.

Il supporto arriva come continuazione degli aiuti umanitari e allo sviluppo forniti dal Regno al popolo palestinese in passato, che ammontano a oltre 5,3 miliardi di dollari.