Arabia Saudita

Il principe Mohammed bin Salman ha sottolineato l’importanza di rafforzare gli sforzi per fermare le operazioni militari

Il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha ribadito che prendere di mira i civili a Gaza è un crimine e un attacco brutale. Lo ha fatto nel corso di una telefonata col primo ministro giapponese Fumio Kishida, aggiungendo che “durante il colloquio si è discusso dell’escalation militare attualmente in corso a Gaza”. Lo riporta l’agenzia di stampa saudita “SPA“. L’agenzia ha aggiunto che il principe Mohammed bin Salman ha confermato che il Regno considera prendere di mira i civili a Gaza un crimine, sottolineando la necessità di lavorare per fornire loro protezione.

Ha inoltre ribadito l’importanza di rafforzare gli sforzi per fermare le operazioni militari e ridurre l’escalation per evitare le sue pericolose ripercussioni sulla sicurezza, la pace e la stabilità nella regione e nel mondo. In questo contesto, il principe Mohammed bin Salman ha ricevuto un’altra telefonata da Kyriakos Mitsotakis, primo ministro greco. Durante la telefonata è stata discussa l’escalation militare attualmente in atto a Gaza.

L’Arabia Saudita, presidente di turno dell’Organizzazione per la cooperazione islamica, aveva chiesto un incontro urgente e straordinario del comitato esecutivo a livello ministeriale. In modo da studiare la situazione militare l’escalation a Gaza e nei suoi dintorni, e il peggioramento delle condizioni che minacciano i civili e la sicurezza e la stabilità della regione.

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