24 Novembre 2024 02:03
Il principe Mohammed bin Salman ha sottolineato l’importanza di rafforzare gli sforzi per fermare le operazioni militari
Il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha ribadito che prendere di mira i civili a Gaza è un crimine e un attacco brutale. Lo ha fatto nel corso di una telefonata col primo ministro giapponese Fumio Kishida, aggiungendo che “durante il colloquio si è discusso dell’escalation militare attualmente in corso a Gaza”. Lo riporta l’agenzia di stampa saudita “SPA“. L’agenzia ha aggiunto che il principe Mohammed bin Salman ha confermato che il Regno considera prendere di mira i civili a Gaza un crimine, sottolineando la necessità di lavorare per fornire loro protezione.
Ha inoltre ribadito l’importanza di rafforzare gli sforzi per fermare le operazioni militari e ridurre l’escalation per evitare le sue pericolose ripercussioni sulla sicurezza, la pace e la stabilità nella regione e nel mondo. In questo contesto, il principe Mohammed bin Salman ha ricevuto un’altra telefonata da Kyriakos Mitsotakis, primo ministro greco. Durante la telefonata è stata discussa l’escalation militare attualmente in atto a Gaza.
L’Arabia Saudita, presidente di turno dell’Organizzazione per la cooperazione islamica, aveva chiesto un incontro urgente e straordinario del comitato esecutivo a livello ministeriale. In modo da studiare la situazione militare l’escalation a Gaza e nei suoi dintorni, e il peggioramento delle condizioni che minacciano i civili e la sicurezza e la stabilità della regione.