Arabia Saudita

Entro la fine del 2023

Il ministro delle Finanze dell’Arabia Saudita, Mohammed Al-Jadaan, prevede che quest’anno l’economia saudita non petrolifera crescerà di circa il 6%. Al-Jadaan ha affermato, parlando alla Future Investmente Initiative a Riad, che il settore non petrolifero in Arabia Saudita sta ancora registrando una forte crescita.

Per quanto riguarda il conflitto in corso in Medio Oriente e le sue conseguenze economiche, Al-Jadaan ha affermato che i paesi a basso reddito stanno attualmente sopportando le maggiori conseguenze dei rischi. Ha sottolineato che le misure finanziarie protettive colpiscono principalmente i paesi a basso reddito. Ha detto: “Non ci concentriamo più sul prodotto interno lordo dell’Arabia Saudita, ma piuttosto sullo sviluppo del settore non petrolifero”.

Pochi giorni fa; L’agenzia di rating del credito Moody’s prevedeva che l’economia saudita crescesse a un tasso medio del 3,2% durante il periodo 2023-2026. Prevedeva anche che il settore non petrolifero avrebbe contribuito in media per il 3,5% alla crescita economica durante quel periodo.

L’agenzia ha affermato che la crescita nel settore non petrolifero sarà forte nei prossimi anni. Guidata dall’attuazione dei progetti, dal sostegno dei prezzi del petrolio e dal potenziale aumento degli investimenti del settore privato. Questo tenendo conto delle riforme strutturali economiche, legali e sociali implementate da parte del governo in modo da contribuire a rafforzare il contesto imprenditoriale.

Il Centro nazionale per la gestione del debito pubblico dell’Arabia Saudita ha diffuso i suoi dati. Prevede che il deficit medio sarà pari al 2% del prodotto interno lordo del Regno negli anni 2023-2024 e al 3,5% negli anni 2025-2026. Questo rispetto a un surplus finanziario, secondo le aspettative, al 2,5% nel 2022. Spesa pubblica.

L’aumento delle spese è legato agli ambiziosi programmi del governo per la diversificazione economica. Pur mantenendo la forza dell’attuale posizione finanziaria del governo, che l’agenzia considera un punto di forza.

Ha sottolineato che il governo ha compiuto progressi nell’attuazione dei suoi programmi di riforma globali. Programmi che sosterranno la sostenibilità degli sforzi di diversificazione economica nel medio e lungo termine. Il Fondo monetario internazionale ha stimato la crescita dell’economia saudita allo 0,8% nel 2023, rispetto alle aspettative dello scorso luglio pari all’1,9%.

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