Il principe ereditario saudita e il presidente francese discutono degli aiuti alla sicurezza di Gaza e del Mar Rosso

Il principe ereditario dell’Arabia Saudita , Mohammed Bin Salman, ha ricevuto nella notte una telefonata dal presidente della Francia, Emmanuel Macron.

Durante la chiamata sono state esaminate le relazioni bilaterali tra il Regno dell’Arabia Saudita e la Francia e le modalità per rafforzare la cooperazione in vari campi, oltre a discutere una serie di argomenti di interesse comune, secondo l’Agenzia di stampa saudita “SPA”.

Il colloquio è stato anche un’occasione per uno scambio di opinioni su una serie di questioni regionali e internazionali, sulle loro recenti ripercussioni e sugli sforzi compiuti al riguardo per raggiungere sicurezza e stabilità.

La dichiarazione dell’Eliseo sul colloquio afferma inoltre che le due parti hanno affrontato, in primo luogo, l’urgente necessità di raggiungere un accordo su un cessate il fuoco a Gaza, che garantisca la protezione di tutti i civili, l’ingresso di aiuti d’emergenza su larga scala e il rilascio di tutti gli ostaggi, compresi 3 nostri cittadini. Il presidente francese ha espresso ancora una volta la ferma opposizione della Francia all’attacco israeliano a Rafah, che non può che portare ad una catastrofe umanitaria di nuova portata.

La dichiarazione francese aggiunge: “Per quanto riguarda gli aiuti umanitari, il presidente francese ha indicato che la Francia è in piena allerta e continua, con i suoi partner, a fornire aiuti umanitari agli abitanti di Gaza”.

A livello politico, il presidente francese ha sottolineato che la soluzione dei due Stati, che comprende la creazione di uno Stato palestinese, che conviva fianco a fianco con Israele in pace e sicurezza, è l’unica in grado di soddisfare le esigenze di sicurezza di Israele e del popolo palestinese e di rispondere alle legittime aspirazioni dei palestinesi, e che si tratta di dare impulso a una soluzione decisiva e irreversibile alla quale la Francia era disposta a contribuire.

Le due parti hanno discusso della situazione regionale, il presidente francese ha sottolineato la necessità di fermare l’escalation in Libano e nel Mar Rosso e ha ricordato i messaggi che la Francia invia su questo tema a tutte le parti regionali, in particolare all’Iran.

Infine, per quanto riguarda le relazioni bilaterali franco-saudita, le due parti hanno accolto con favore il partenariato strategico che collega i due paesi e l’approfondimento della cooperazione bilaterale. Il presidente francese e il principe ereditario saudita hanno discusso dei settori in cui questa cooperazione potrebbe essere rafforzata, tra cui la difesa, l’energia e la cultura. Il presidente francese si è soffermato in particolare sul progetto di corridoio economico tra India, Medio Oriente ed Europa, diventato più importante che mai alla luce della crescente instabilità del Mar Rosso.