Arabia Saudita

La Commissione per la letteratura, l’editoria e la traduzione del Regno ha lanciato la sua mostra culturale saudita a Parigi, che durerà due settimane fino al 10 novembre

La Commissione per la letteratura, l’editoria e la traduzione dell’Arabia Saudita ha lanciato la mostra culturale saudita a Parigi. Durerà due settimane fino al 10 novembre e prevede la partecipazione di enti e organizzazioni affiliate al Ministero della Cultura.

L’evento di 14 giorni offre diverse attrazioni e attività che mettono in mostra gli aspetti della cultura saudita, ha riferito l’agenzia di stampa saudita.

Con il Ministero della Cultura, la Commissione per la letteratura, l’editoria e la traduzione dell’Arabia Saudita hanno collaborato varie commissioni. Tra cui quelle del patrimonio, delle biblioteche, della musica, delle arti culinarie, dell’architettura e del design, della moda e del cinema e con il Centro globale per l’arabo Prince Mohammed bin Salman Calligrafia: per creare un vasto programma.

Lo scopo principale della mostra è promuovere lo scambio culturale tra i due paesi, in linea con gli obiettivi di Saudi Vision 2030. Favorendo l’impegno intellettuale e rafforzando la presenza dei creativi sauditi nelle arene sia locali che globali.

Coloro che parteciperanno nella prima settimana avranno l’opportunità di assistere a quattro tavole rotonde che copriranno una vasta gamma di argomenti. Tra cui la narrativa e la letteratura saudita, e un’esplorazione approfondita del panorama letterario saudita e francese.

Verrà inoltre messo in risalto il futuro della scena della moda locale, insieme a due serate di poesia e alla proiezione di sette cortometraggi sauditi del concorso Daw, una piattaforma che supporta i registi emergenti.

Nella seconda settimana sono previste otto tavole rotonde, tre serate di poesia e la proiezione di cinque film.

È prevista anche una tavola rotonda sulla Carta di Re Salman per l’architettura e l’urbanistica. Tre presentazioni esploreranno i territori inesplorati dell’artigianato e dell’architettura vernacolare locale, dotando i partecipanti di preziose competenze nella conservazione del patrimonio.

La casa editrice francese Assouline ospiterà la presentazione del libro “La Mecca: la città santa dell’Islam”, dello storico e geografo dell’Università Umm Al-Qura, Meraj Nawab Mirza. Il libro vanta le foto del fotografo francese Laziz Hamani.

All’evento sarà presentato anche un secondo libro, “Al-Madinah: La città del profeta”, di Taneedeb Al-Faydi.

Nella mostra è presente anche un museo in miniatura dedicato alla poesia araba, in collaborazione con l’Accademia di poesia.

Il Ministero della Cultura mira a mettere in mostra la natura unica e la creatività profondamente radicata dell’Arabia Saudita, che abbraccia secoli di storia.

Lo scopo è raggiungere questo obiettivo attraverso tavole rotonde sulla letteratura saudita; traduzione; scambi culturali e musicali; conservazione del patrimonio artistico culinario attraverso libri specializzati; e l’introduzione dei siti del patrimonio mondiale nel Regno.

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