Arabia Saudita

In Arabia Saudita il pagamento degli stipendi dei lavoratori domestici attraverso canali formali specifici presenta diversi vantaggi per il datore di lavoro

Il ministero delle Risorse umane e dello sviluppo sociale in Arabia Saudita ha lanciato il Servizio di protezione salariale per gli stipendi del lavoro domestico, a partire dal 1° luglio.

La mossa fa parte delle iniziative del ministero per sviluppare il settore del lavoro domestico e garantire i diritti dei datori di lavoro e dei lavoratori domestici.

Il servizio mira a facilitare e garantire la trasparenza dei pagamenti degli stipendi utilizzando portafogli digitali e banche autorizzate sulla piattaforma Musaned. Questo servizio promuove la sicurezza e l’affidabilità nel trasferimento degli stipendi, preservando così i diritti delle parti contrattuali, ha riferito l’agenzia di stampa saudita.

Si prevede che il servizio includerà tutti i lavoratori domestici entro il 1° gennaio 2026.

Il ministero ha affermato che il servizio si applica ai lavoratori domestici con nuovi contratti e sarà applicato ai contratti attuali in più fasi, a seconda del numero di lavoratori domestici per ciascun datore di lavoro.

Il ministero dell’Arabia Saudita ha inoltre precisato che il servizio sarà applicato a chi ha più di quattro lavoratori domestici a partire dal 1° gennaio 2025, a chi ha tre o più lavoratori domestici a partire dal 1° luglio 2025 e a chi ha due o più lavoratori domestici lavoratori a partire dal 1° ottobre 2025.

Ha aggiunto che il servizio dovrebbe includere tutti i lavoratori domestici entro il 1° gennaio 2026, menzionando che è disponibile facoltativamente su Musaned dal 1° aprile 2022 e ha ricevuto un’ampia interazione positiva da parte dei clienti e delle parti contrattuali.

Il pagamento degli stipendi dei lavoratori domestici attraverso specifici canali formali in Arabia Saudita presenta numerosi vantaggi per il datore di lavoro perché fornisce la prova della retribuzione pagata per il lavoro domestico, rende più facile per il datore di lavoro porre fine alle procedure del lavoratore al termine del rapporto contrattuale o durante il viaggio, e tutela il datore di lavoro e il lavoratore in caso di disaccordo.

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