12 Dicembre 2024 08:59
Il Consiglio affronta le questioni commerciali e di investimento bilaterali e promuove l’accesso al mercato tra Arabia Saudita e Stati Uniti.
L’ottavo incontro del Consiglio dell’accordo quadro per il commercio e gli investimenti tra Arabia Saudita e Stati Uniti (TIFA) negli Stati Uniti è iniziato a Washington DC.
La delegazione saudita era guidata dall’Autorità Generale per il Commercio Estero (GAFT) e comprendeva 20 enti governativi.
L’obiettivo del consiglio è monitorare le relazioni commerciali e di investimento al fine di identificare opportunità di espansione, lavorare per rimuovere le barriere commerciali e di investimento, migliorare un promettente ambiente commerciale e di investimento e promuovere lo sviluppo economico tra i due paesi.
Il consiglio affronta questioni commerciali e di investimento bilaterali, promuove l’accesso al mercato, protegge e applica i diritti di proprietà intellettuale, gestisce dati ed e-commerce, sviluppa capacità e rivede le politiche commerciali e di investimento.
La delegazione saudita parteciperà a numerosi incontri e seminari a margine dell’incontro, che durerà fino a venerdì.
Questi includono un seminario intitolato “Opportunità commerciali tra il Medio Oriente e gli Stati Uniti”, a cui parteciperanno gli ambasciatori statunitensi nei paesi del Golfo, e la sessione di apertura del Select USA Investment Summit, che sarà presieduto dal segretario al Commercio statunitense Gina Raimondo.
La delegazione parteciperà inoltre al quinto Forum di dialogo sul commercio e gli investimenti GCC-USA, a una tavola rotonda intitolata “Investimenti sauditi nella tecnologia”, al forum USA-Arabia intitolato “Investire nel nostro futuro condiviso”, alla tavola rotonda GCC-USA e al Tavola rotonda saudita-americana, che prevederà la partecipazione del settore privato di entrambe le parti.
Il volume degli scambi tra l’Arabia Saudita e gli Stati Uniti nel 2023 è stato di circa 34 miliardi di dollari, con prodotti minerali e fertilizzanti che sono state le esportazioni saudite più significative verso gli Stati Uniti, mentre macchinari, apparecchiature meccaniche e pezzi di ricambio, nonché automobili e pezzi di ricambio sono state le principali importazioni statunitensi.