8 Novembre 2024 14:01
B787, un giallo; Leonardo precisa e prende le distanze
In merito alle dichiarazioni riportate dalla stampa Relative al riscontro di difetti nei componenti prodotti per il B787, Leonardo fa sapere che:
“si fa riferimento al subfornitore Manufacturing Processes Specification S.r.l. (MPS), qualificato anche da Boeing. Il suddetto subfornitore è sotto indagine da parte della magistratura per cui Leonardo risulta parte lesa e pertanto non si assumerà potenziali oneri a riguardo.”
B787 un giallo, da qui la precisazione di Leonardo
Inoltre Manufacturing Processes Specification S.r.l. (MPS) non è più fornitore di Leonardo.
Il “giallo” non e’ da poco, componenti difettose di cui stabilire la paternità non e’ poca cosa, parliamo di colossi mondiali in campo.
Boeing non ha nominato il fornitore, né ha identificato la parte. Secondo il Wall Street Journal, il difetto coinvolgerebbe alcuni componenti in titanio che sono risultati meno resistenti di quanto dovrebbero essere.
Non ci sono rischi immediati secondo Boeing
Secondo Boeing, tuttavia, “tutto ciò non determina rischi immediati per la sicurezza e preoccupazione per la flotta attiva in servizio”.
Leonardo scivola in Borsa e perde attualmente il 4,91% a 6,82 euro per azione, dopo aver toccato un minimo a 6,69 euro (AGI).