Diplomatici ombra, molte migliaia di consoli. Nessuna agenzia internazionale tiene traccia dei consoli onorari

Questa mancanza di trasparenza è stata uno dei driver chiave che ha spinto le dozzine di giornalisti che hanno lavorato al Indagine sui diplomatici ombra.

 I consoli onorari, sebbene non importanti come gli ambasciatori e altri diplomatici di carriera, hanno lavorato per secoli dai loro paesi d’origine per rappresentare le nazioni straniere.

Uno dei tanti casi di console onorario citato dai giornalisti investigativi:

Ladislav Otakar Skakal è stato console onorario d'Italia in Egitto fino al 2014

Cosa sappiamo di Skakal?

Abbiamo notizia di un movimento particolare:

21.000 antichità egiziane, tra cui monete, pentole e una bara di legno

Oggetti spediti in un container diplomatico con il suo nome e il precedente titolo alla città portuale italiana di Salerno, secondo i documenti del tribunale.

“Nel 2020, le autorità egiziane hanno condannato Skakal in contumacia a 15 anni di carcere per aver tentato di contrabbandare antichità, secondo quanto riportato dai media.

Si ritiene che Skakal sia in Italia”.

Uno dei tanti scandali che si trovano in rete (2015):

Tv France 2 parla del console onorario nella città turca di Bodrum, da dove partono i profughi siriani, afghani e pakistani, vendeva canotti per permettere loro di raggiungere le coste greche.

Da Bodrun era partito il piccolo Alan Kurdi, la cui foto del cadavere ha sconvolto il mondo.

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