20 Novembre 2024 01:03
Diritto di culto e moschee, un argomento spinoso e delicato, per i tanti aspetti culturali, politici, ma anche attinenti alla sicurezza.
Diritto di culto e moschee, la realtà ufficiale
“Le moschee ufficiali in Italia sono 12 nel senso di costruzioni fatte ad hoc
6 complete di minareto (Segrate Milano, Roma, Ravenna, Colle di Val D’Elsa, Forlí, Piacenza in ordine di inaugurazione); mentre i luoghi di culto islamico sono più di 1.000.
I dati del 2016:
dati, aggiornati al 31 agosto 2016, acquisiti dalla Polizia di Stato e in possesso del Ministero dell’Interno, in Italia si contano 4 moschee; 906 luoghi di culto e 341 associazioni per un totale di 1.251.
Il primato della maggiore concentrazione lo detiene la Lombardia con 227 luoghi di culto. Seguono l’Emilia Romagna (196); il Veneto (127); la Sicilia (89) e subito dopo il Lazio (71).
A differenza di quanto si possa pensare la Lombardia è all’avanguardia anche in questo settore:
Il primato della maggiore concentrazione lo detiene la Lombardia con 227 luoghi di culto. Seguono l’Emilia Romagna (196); il Veneto (127); la Sicilia (89) e subito dopo il Lazio (71).
Cos’è una Moschea?
Lo spiega la sociologa Maria Bombardieri, esperta di Islam italiano – si intende quella struttura architettonica costruita ad hoc e completa di cupola e minareto.
Altri luoghi di culto:
“musalla”: chiamate così in lingua araba, sono semplicemente delle sale di preghiera.
Spazi, cioè, adibiti a luogo di culto dalle comunità islamiche dove oltre alla preghiera, vengono svolte anche altre attività di tipo culturale e di insegnamento.
Pregare è un diritto per tutti ci mancherebbe, ma altre attività potrebbero essere fonte di aggregazione e non sempre di integrazione.
Il rischio viene evidenziato dall’On. Ciocca su Castano Primo, vedi articolo su Varese Press
Il rischio arriva dagli gli “imam fai-da-te”, predicatori non sempre in linea con insegnamenti di pace.
La legge cosa dice:
Alessandro Pertici dell’Osservatorio Giuridico della Cei:
” le comunità islamiche, non avendo un riconoscimento come enti di culto in base alla legge sui culti ammessi , operano sulla base del diritto comune come semplici associazioni o cooperative”.
Dubbi e perplessità di cui dovrebbero farsi carico italiani cattolici ma anche gli stessi islamici che dovrebbero poter pregare ma solo quello.
Alcune delle funzioni principali di una moschea sono:
- Prayer: Le moschee sono il luogo principale in cui i musulmani si riuniscono per pregare. La preghiera islamica, chiamata salat, è un’importante parte della fede islamica.
- Education: Le moschee sono spesso utilizzate come centri di istruzione religiosa e culturale. I musulmani possono imparare a leggere il Corano, a conoscere la storia islamica e ad applicare i principi dell’Islam alla loro vita quotidiana.
- Socialization: Le moschee sono un luogo in cui i musulmani possono incontrarsi e socializzare. Sono un luogo in cui i musulmani possono costruire relazioni, condividere idee e celebrare le festività islamiche.
I tipi di moschee variano a seconda della regione e della cultura.
In alcuni paesi, le moschee sono grandi e ornate. In altri paesi, le moschee sono più piccole e semplici.
In Italia, ci sono diverse migliaia di moschee. La maggior parte delle moschee in Italia sono di piccole dimensioni e si trovano nelle grandi città.
Ci sono paesi in cui la religione non provoca alcun tipo di problema, ad es. in Albania, mentre in Italia ci sono stati casi particolari di Imam che “usano” il credo per dividere.
Non bisogna generalizzare come al solito, ma tenere gli occhi aperti di sicuro ed avere figure di riferimento sicure ed equilibrate all’interno di queste associazioni.
La foto è di una Moschea a Valona