21 Novembre 2024 14:09
Appartenevano ai Fratelli musulmani negli Emirati
La Corte d’appello federale di Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, ha condannato 53 persone e sei società per reati legati al terrorismo. Lo ha riferito l’agenzia di stampa emiratina “WAM”.
Gli imputati comprendono leader e membri dell’organizzazione dei Fratelli Musulmani. Le condanne vanno dall’ergastolo a multe di 20 milioni di AED, (5.445.140 dollari).
Quarantatré imputati sono stati condannati all’ergastolo per aver fondato e gestito un’organizzazione terroristica denominata “Comitato Giustizia e Dignità” con lo scopo di commettere atti terroristici negli Emirati Arabi Uniti.
Cinque imputati sono stati condannati a 15 anni di carcere ciascuno per aver collaborato con l’organizzazione “Reform Call” e averla sostenuta in articoli e post sulle piattaforme dei social media, essendo a conoscenza del suo scopo di agire contro il Paese.
Altri cinque imputati sono stati condannati a 10 anni e multati di 10 milioni di AED per “riciclaggio di denaro ottenuto per i crimini di creazione e finanziamento di un’organizzazione terroristica”, ha affermato la “WAM”.
Sei società sono state multate di 20 milioni di AED ciascuna per riciclaggio di denaro e finanziamento di un’organizzazione terroristica.
Alle società è stato ordinato di chiudere le loro sedi e di sciogliersi, e i loro beni saranno confiscati.
Altri 24 imputati hanno visto il loro caso archiviato e un imputato è stato assolto.