27 Dicembre 2024 02:08
Re Mohammed VI del Marocco. con la sua Altezza Reale il Principe ereditario Moulay El Hassan, ha guidato una sessione di lavoro il 9 settembre 2023.
L’intento era valutare la situazione dopo un devastante terremoto.
L’incontro, tenutosi al Palazzo Reale di Rabat, ha coinvolto funzionari di alto livello e ha mirato a coordinare una risposta immediata alle perdite umane e materiali causate dal sisma.
Situazione post-terremoto:
I funzionari presenti hanno fornito aggiornamenti sulla situazione nelle regioni colpite dal terremoto.
Ed evidenziando le sfide incontrate nelle zone remote inaccessibili durante la notte del disastro.
La sessione di lavoro ha rappresentato un momento critico per pianificare azioni immediate e coordinare gli sforzi di soccorso.
Misure di emergenza: Durante la riunione, sono state discusse e pianificate misure di emergenza.
Queste iniziative sono state immediate e guidate direttamente dal Re Mohammed VI. Le misure hanno incluso:
- Rafforzamento del patrimonio sanguigno nazionale: Una priorità assoluta per garantire un rapido soccorso medico alle vittime.
- Fornitura di acqua potabile: Garantire l’accesso all’acqua potabile nelle zone colpite per soddisfare le esigenze più fondamentali.
- Distribuzione di aiuti: Distribuzione di kit alimentari, tende e coperte per aiutare la popolazione colpita a far fronte alle condizioni difficili.
- Ripristino dei servizi pubblici: Un impegno per ripristinare i servizi essenziali nelle zone colpite.
Impressionante mobilitazione delle Forze Armate Reali:
Sua Maestà il Re Mohammed VI ha immediatamente mobilitato le Forze Armate Reali per affrontare la catastrofe
. Questo sforzo ha coinvolto risorse umane, logistiche aeree e terrestri, unità specializzate di ricerca e soccorso e un ospedale da campo medico-chirurgico.
Iniziative a lungo termine:
Il Re ha anche annunciato iniziative a lungo termine, tra cui un programma di riabilitazione e aiuti d’emergenza per la ricostruzione delle case distrutte e assistenza alle persone vulnerabili.
L’obiettivo è garantire una rapida ripresa nelle aree colpite.
Solidarietà nazionale e internazionale:
Il Marocco ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale, con bandiere a mezz’asta. Il Re ha anche commissionato la Preghiera in Assente in tutte le moschee del Regno per onorare le vittime.
Il Regno del Marocco ha espresso gratitudine per il sostegno dei paesi amici e fraterni che hanno offerto solidarietà e assistenza.
Conclusione:
La risposta immediata e coordinata guidata da Sua Maestà il Re Mohammed VI rappresenta un impegno straordinario per affrontare le conseguenze di un terremoto devastante.
Il Marocco si unisce in lutto per le vittime e si impegna a ripristinare la normalità nelle regioni colpite.
La solidarietà nazionale e internazionale svolgerà un ruolo fondamentale in questo processo di recupero.
Lo Stato marocchino, inoltre, “garantirà un aiuto urgente di 30.000 dirham (circa 2.750 euro) alle famiglie colpite, fonte Euonews.