Sikismo, la festa a Somma Lombardo (VA), tantissimi gli arrivi anche dalla Svizzera per riunire la comunità indiana

Una giornata particolare, di festa, per tutta la comunità, festeggiamenti internazionali con musica, cibo e riunione della comunità.

Il sikhismo è una religione monoteista nata nella città di Kartarpur Sahib, nell’India del XV secolo.

il loro credo:

Le credenze fondamentali del sikhismo, articolate nel Guru Granth Sahib ji, includono la fede e la meditazione sul nome dell’unico creatore;

unità e uguaglianza divina di tutta l’umanità; impegnarsi in seva (“servizio disinteressato”);

lottare per la giustizia, per il bene e la prosperità di tutti; e una condotta e un sostentamento onesti mentre si vive la vita di un capofamiglia.

Nel video si ricorda la presenza della comunità dei Sikh a Somma Lombardo (VA) in via Generale Dalla Chiesa.

credenze fondamentali del sikhismo, articolate nel Guru Granth Sahib ji, includono la fede e la meditazione sul nome dell'unico creatore; unità e uguaglianza divina di tutta l'umanità; impegnarsi in seva ("servizio disinteressato"); lottare per la giustizia, per il bene e la prosperità di tutti; e una condotta e un sostentamento onesti mentre si vive la vita di un capofamiglia.

Si riuniscono nella loro Chiesa, festeggiamo e tengono unita la comunità trovandosi, grandi e piccini.

 

Sikismo, la festa a Somma Lombardo (VA) arrivi pure dalla Svizzera
Sikismo, la festa a Somma Lombardo (VA) arrivi pure dalla Svizzera

 

 

 

 

 

L’insegnamento dei Sick:

trasformare i “cinque ladri“: sono le cinque principali debolezze della personalità umana in contrasto con la sua essenza spirituale

e sono conosciuti come “ladri” perché rubano il buon senso intrinseco di una persona.

Questi cinque ladri sono kaam (lussuria), krodh (ira o rabbia), lobh (avidità), moh (attaccamento) e ahankar (ego o orgoglio eccessivo), sono simili agli arishadvarga induisti, che però sono sei (kama-desiderio, krodha-rabbia, lobha-avidità, mada-arroganza, moha-illusione, matsarya-gelosia.

Cosa chiedono al praticante

Lo scopo del  Sikh praticante è sottomettere questi cinque vizi interiori e renderli inattivi.

Le azioni della propria mente (e, per estensione, del proprio corpo) dovrebbero essere al di sopra, al di là e senza interferenze da questi cinque mali interiori.

La loro storia in breve

I sikh sono convertiti sia dall’induismo che dall’Islam.

I governanti moghul dell’India torturarono e giustiziarono due dei guru sikh, Guru Arjan ji (1563-1605) e Guru Tegh Bahadur ji (1621-1675), dopo che si rifiutarono di convertirsi all’Islam.

Il loro obiettivo come fondazione del “Khalsa” – da parte di Guru Gobind Singh ji nel 1699

proteggere la libertà di coscienza e religione, con membri che esprimono le qualità di un Sant-Sipāhī, un “santo soldato”.

Per contattarli

0796571407
mail: [email protected]

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