Salute Globale, Foad Aodi e Jessica Faroni; Solo con la sanità privata e pubblica ,insieme ai professionisti della sanità ed il territorio ,uniti e in sintonia possiamo combattere la Pandemia

Uniti per Unire e Amsi ; Urge Buona informazione e costruttiva ,senza polemiche ,allarmismi , Fake News e improvvisazione per combattere il coronavirus e le varianti.

“La sinergia pubblico-privato è stata, e continua ad essere, una vera barriera per il contenimento e la gestione della pandemia e l’unico modo per garantire ai cittadini la continuità assistenziale: un modello di successo nel Lazio che la sanità privata ha contribuito a creare mettendo a disposizione 1600 posti letto per pazienti covid, impegnando donne, uomini e strutture per i tamponi prima e per la campagna vaccinale poi.

Impegno tutt’ora in corso, con grande sforzo e senso di responsabilità”.
Così Jessica Veronica Faroni Presidente Aiop Lazio e Manager Sanitario del Gruppo INI, nel corso della diretta tramite la Trasmissione internazionale #Ponti in #Sanità e #Conoscenza condotta ogni martedì da Foad Aodi, Presidente del Movimento Uniti per Unire(UxU) e dell’Associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi) e membro commissione salute Globale della Fnomceo , incentrata sulla situazione della sanità italiana e in particolare sul ruolo della sanità privata in questa fase storica.

Foad Aodi ha ribadito il ruolo centrale di medici, infermieri e psicologi, categorie capaci di creare “rete” e da difendere soprattutto in questo momento, anche in considerazione della carenza numerica dei professionisti della sanità.

“A tal proposito – afferma Aodi – è fondamentale il supporto offerto dai medici di origine straniera”, considerazione condivisa da Jessica Faroni che conferma: “Abbiamo un’ottima esperienza con i medici di origine straniera che lavorano nelle nostre strutture, sono molto apprezzati per professionalità ed empatia. Per questo bisogna coinvolgere tutti senza distinzione di origine, religione, colore”.

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