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Trazione elettrica pubblica nel Locarnese e Mendrisiotto

Trazione elettrica. L’Ufficio Federale dei Trasporti sosterrà uno studio volto allo  sviluppo della trazione elettrica del trasporto pubblico nel  Locarnese e nel Mendrisiotto  

Il progetto di studio,è sviluppato da Autolinea Mendrisiense SA (AMSA) e da Ferrovie  Autolinee Regionali Ticinesi SA (FART), in collaborazione con la Scuola Universitaria  professionale della Svizzera Italiana (SUPSI) e Protoscar SA

L’Ufficio Federale dei Trasporti (UFT), ha ben accolto il progetto ponendo le basi per un  trasporto pubblico a trazione elettrica nel Locarnese e nel Mendrisiotto.  

Claudio Blotti, Direttore di  FART “ sulla trazione elettrica pubblica afferma: “Il tema della trazione elettrica è oggetto di studio da alcuni anni” “Già prima di acquistare i 36 nuovi veicoli entrati in servizio nel 2020, uno studio commissionato alla  SUPSI aveva evidenziato alcune riserve legate all’introduzione della trazione elettrica, portandoci a  posticipare la conversione della flotta, senza tuttavia abbandonare questo ambizioso ed importante  progetto”.  

Analisi e approfondimenti sono proseguiti coinvolgendo anche AMSA.

Ivano Realini, Direttore di AMSA  : “Le problematiche riscontrate da  AMSA e FART si sono rivelate simili ed è apparso da subito importante unire le forze per portare avanti un  progetto che permetterà di rendere il trasporto pubblico ancora più efficiente e sostenibile riducendo le  emissioni dannose per l’ambiente”

Progetto di  studio Massimizzazione dell’efficienza e dell’efficacia

Trazione elettrica pubblica. Le due aziende di trasporto pubblico, unitamente alla SUPSI e a Protoscar hanno così sviluppato il progetto di  studio Massimizzazione dell’efficienza e dell’efficacia nel passaggio dalla trazione diesel alla trazione elettrica  grazie al fotovoltaico fisso e mobile,

Lo scopo è analizzare e valutare i diversi fattori chiave nella  transizione verso l’elettrificazione del trasporto pubblico su gomma. 

Nel mese di giugno, dopo aver ottenuto il sostegno delle Commissioni regionali di trasporto del Locarnese e  del Mendrisiotto, il progetto è stato sottoposto all’UFT.  

La risposta dall’UFT è giunta il 16 settembre 2021 con una comunicazione scritta con cui si riconosce la  solidità del progetto e il contributo concreto alla decarbonizzazione del traffico stradale.

Basi per l’ammissibilità del progetto

Una valutazione che  pone le basi per l’ammissibilità del progetto al sostegno finanziario della Confederazione.  

“Nelle prossime settimane” conclude José Veiga Simão, Ricercatore SUPSI dell’Istituto sostenibilità  applicata all’ambiente costruito e coordinatore dello studio “trasmetteremo a Berna alcune precisazioni  richieste dall’UFT per affinare ulteriormente il progetto, ma possiamo sin da oggi affermare che la via verso  un trasporto pubblico a trazione elettrica è ora ufficialmente tracciata”.  

Protoscar contribuirà con le competenze acquisite, in oltre trent’anni di esperienza, nel settore della mobilità  elettrica alla buona riuscita del progetto. 

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