In questi giorni oltre alla guerra tra Ucraina e Russia, si aggiungono anche gli scontri in Corsica. Anche se le motivazioni e le cause sono diverse, ma rendono il clima molto pesante. Nel frattempo la Corsica brucia. In tutta l’isola si susseguono scontri, manifestazioni e non mancano gli incidenti tra indipendentisti e forze dell’ordine.
Scontri in Corsica: Aggredito Yvan Colonna
Tutto è iniziato qualche giorno fa, quando in carcere Yvan Colonna venne aggredito. Yvan Colonna è stato un esponente di spicco del movimento indipendentista. Arrestato e condannato all’ergastolo per l’omicidio del prefetto Claude Érignac (1988). Era detenuto presso il carcere di Arles, dove è stato aggredito da un altro detenuto. Secondo le ricostruzioni l’aggressione è durata 8 minuti. Minuti che hanno ridotto Yvan Colonna in gravi condizioni. La domanda che ci poniamo è ” Perché?”. Secondo le autorità Yvan Colonna avrebbe insultato l’altro detenuto per la sua fede. Mentre, gli indipendentisti a questa versione non credono molto. Secondo alcuni indipendentisti, potrebbero essere state le stesse autorità. A sua volta altri esponenti si domandano ”perché nessuno è intervenuto subito?” , ”Perché hanno fatto trascorrere tutti questi minuti?”.
Scontri a Bastia, Calvi e Ajaccio
Nella notte tra Mercoledì e Giovedì si sono registrati violenti scontri a Ajaccio, Bastia e Calvi. Uno scenario di” guerriglia” con barricate date alle fiamme, lanci di oggetti e le esplosioni di bottiglie molotov contro le forze dell’ordine.
