21 Novembre 2024 16:05
I desaparecido yemeniti sono 133 donne e 117 bambini
La Rete dello Yemen per i diritti e le libertà ha rivelato che la milizia Houthi, sostenuta dall’Iran, ha fatto sparire con la forza 2.406 cittadini. Si tratta dei nuovi desaparecido yemeniti. Tra loro ci sono 133 donne e 117 bambini, divisi in 17 governatorati. Queste persone sono sparite dal 1° gennaio 2017 fino alla metà di quest’anno, 2023.
In un rapporto, diffuso in occasione della Giornata internazionale delle vittime delle sparizioni forzate, che cade il 30 agosto di ogni anno, la Rete ha presentato i suoi dati.
La sua squadra sul campo in Yemen ha registrato circa 2406 crimini di sparizione forzata contro civili, commessi dai terroristi Houthi. Tra cui 133 donne e 117 bambini, in 17 governatorati yemeniti. I ribelli si sono rifiutati di rivelare il loro destino.
La rete ha riferito circa i crimini di sparizione forzata in cui sono implicati gli Houthi. Contro i vari segmenti e gruppi yemeniti. 642 sono i crimini di sparizione forzata contro gruppi di lavoratori. 189 riguarda dei politici, oltre a 279 membri del personale militare.
162 sono educatori e 53 sono attivisti. 71 sono studenti, 88 commercianti, 117 bambini, 118 figure sociali, 31 professionisti dei media, 39 predicatori e predicatrici, 13 accademici, 133 donne e 382 rifugiati africani stranieri, 52 avvocati e 37 medici.
Il rapporto indica che 32 dei rapiti e tenuti nelle carceri della milizia Houthi sono stati sottoposti omicidio. Altri si sono suicidati, per liberarsi dalla crudeltà e dalla bruttezza della tortura.
La squadra sul campo della Rete dello Yemen per i diritti e le libertà ha registrato 31 morti in carcere per attacchi di cuore. A causa di negligenza medica e del rifiuto di ricoverarli in ospedale.
Secondo le indagini condotte dalla squadra sul campo della Rete yemenita per i diritti e le libertà, la milizia Houthi gestisce circa 641 carceri.
Di cui 237 sono prigioni ufficiali occupate dalla milizia. 128 sono prigioni segrete che sono state occupate dalla milizia dopo il loro colpo di stato contro il governo legittimo.
Tra i rapiti torturati nel governatorato di Sana’a c’erano 17 bambini, 39 donne e 64 anziani. 52 dei rapiti sono stati torturati a morte. Tra cui 9 anziani e 10 donne, di cui 7 si sono suicidate all’interno della prigione centrale. Questo dopo essere state violentate sotto la minaccia delle armi e gravemente torturate dalla milizia Houthi. Il governatorato di Hajjah si è classificato terzo con 211 casi di tortura fisica e psicologica.