6 Novembre 2024 12:33
Tra i golpisti morti, Walid Meshafel e Shayef Omar Al-Waari, che hanno il grado di colonnello. Morti anche a Abdul Rahman Murshid Al-Adaini e Zain Al-Abidin Ali Al-Qara’i, che hanno i gradi di maggiore e capitano.
La milizia Houthi dello Yemen ha ammesso la perdita di 9 dei suoi leader, tra cui due ufficiali con il grado di colonnello. Si tratta di miliziani uccisi nel corso di scontri armati con le forze del governo legittimo yemenita.
I media affiliati alla milizia Houthi hanno affermato che i ribelli hanno condotto diversi funerali per i loro morti in diversi governatorati yemeniti. Si tratta di 9 capi sciiti morti nella sola provincia della capitale.
La milizia golpista ha pubblicato sui suoi media un elenco dei nomi dei morti che ha affermato essere stati uccisi nella battaglia per difendere il suo progetto. Tra loro 2 leader con il grado di colonnello, 2 con il grado di maggiore e capitano, e 5 con il grado di di tenente.
Tra i golpisti morti, chiamati Walid Meshafel e Shayef Omar Al-Waari, che hanno il grado di colonnello. Morti anche Abdul Rahman Murshid Al-Adaini e Zain Al-Abidin Ali Al-Qara’i, con i gradi di maggiore e capitano.
Il gruppo filo iraniano tiene segrete le sue perdite. I funerali che organizza quotidianamente nei governatorati yemeniti, simili a quelli degli Hezbollah libanesi, mostrano il prezzo militare che paga a causa della sua escalation sul fronte.
Nei giorni scorsi le milizie Houthi hanno lanciato intense battaglie, la più dura delle quali è stata sui fronti di Yafa’ e Kersh nel governatorato di Lahj. L’escalation Houthi si è estesa anche ai fronti di Taiz e della costa occidentale. In quella zona la milizia ha subito decine di morti e feriti, compresi importanti leader sul campo.