21 Novembre 2024 21:07
E ferisce altre due persone nel sud
Un bambino è stato ucciso e altri due sono rimasti feriti nel Governatorato di Al-Dhalea, nel sud dello Yemen. Questo a seguito di un attacco della milizia Houthi. Il braccio armato iraniano nello Yemen ha attaccato per mezzo di un aereo carico di esplosivo.
Fonti locali affermano che i miliziani Houthi hanno preso di mira, con un aereo con trappole esplosive, gli studenti di ritorno dalla loro scuola. Questo nei pressi di un posto di blocco delle forze congiunte nella zona Jawal di Maris, a nord di Al-Dhalea.
Infatti, l’attacco ha provocato l’uccisione di un ragazzino di nome Waddah Saeed Ja’wal (13 anni). Anche il ferimento di Muhammad Abdullah Ja’wal (10 anni) e Nabil Saeed Al-Gharibi (22 anni).
Inoltre, ha indicato che i due ragazzini sono stati trasferiti ad Aden. Waddah è morto per le ferite riportate in ospedale.
Il Ministero dei Diritti Umani yemenita ha espresso la sua condanna nei termini più duri di questo crimine efferato commesso dalla milizia Houthi. Una nota rilasciata dal ministero afferma che la milizia Houthi ha preso di mira i civili con un drone esplosivo.
La dichiarazione ha descritto il crimine come un “crimine di guerra contro l’umanità”, invitando la comunità internazionale ad assumersi la propria responsabilità. Deve infatti proteggere i civili e a condannare chiaramente questo crimine, in quanto è un’estensione dei crimini di guerra commessi dagli Houthi contro civili e bambini.
Il ministero yemenita per i diritti umani ha invitato le Nazioni Unite, l’inviato dell’ONU nello Yemen, l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani e le organizzazioni internazionali e per i diritti umani che lavorano nel campo dell’infanzia, a condannare questi crimini e i loro autori.
Negli ultimi mesi, la milizia terrorista Houthi ha intensificato i suoi attacchi con droni nel governatorato di Al-Dhalea, causando la morte e il ferimento di molti civili.