17 Novembre 2024 16:29
Il gabinetto yemenita esprime l’apprezzamento della leadership e del governo yemeniti all’Arabia Saudita. Per aver depositato un importo di un miliardo di dollari in un deposito presso la Banca centrale dello Yemen
Il governo dello Yemen è impegnato a prendere tutte le misure per organizzare e facilitare il flusso di merci e beni commerciali. Per ridurre i costi di trasporto e assicurazione nei porti sotto la sua influenza.
In una riunione nella capitale ad interim, Aden, il governo ha confermato l’intenzione di adottare tutte le misure per facilitare le attività e proteggere il settore privato. Ma anche quello commerciale e gli importatori da qualsiasi estorsione o pressione esercitata su di loro dalla milizia Houthi.
Si è inoltre impegnato a contrastare qualsiasi tentativo da parte della milizia ribelle di trasformare il percorso di pace in una guerra economica. Guerra volta ad aggravare la tragedia umana del popolo yemenita. Facendo riferimento alle misure unilaterali praticate dalla milizia sostenuta dall’Iran per impedire l’arrivo di merci ai governatorati settentrionali. Questo al fine di esercitare pressioni sui mercanti affinché importassero attraverso i porti di Hodeidah.
“I tentativi della milizia terroristica Houthi di trasformare la via della pace in una guerra economica volta ad approfondire la tragedia del popolo yemenita falliranno. Il governo adempirà a tutti i suoi doveri per affrontare con fermezza qualsiasi misura illegale da parte del milizia terroristica”.
Il gabinetto yemenita ha ordinato l’attuazione di procedure e misure che preservano i fondi pubblici. Che attuano le decisioni e che regolano le importazioni e rispettano gli obblighi del governo nella lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Comprese le risoluzioni delle Nazioni Unite e internazionali relative al divieto di importazione e vendita di petrolio iraniano.
Il gabinetto ha anche espresso l’apprezzamento dello Yemen per la leadership e il governo dei fratelli nel Regno dell’Arabia Saudita. Per aver depositato un miliardo di dollari come deposito per la Banca centrale dello Yemen, come parte dei suoi impegni e dei continui sforzi per fornire un sostegno generoso al popolo yemenita in varie circostanze e condizioni.