6 Ottobre 2024 06:03
I miliziani ribelli hanno arrestato decine di cambiavalute nella città di Rada, nella provincia di Al-Bayda
Il gruppo Houthi, sostenuto dall’Iran, ha condotto una massiccia campagna di arresti di proprietari di società di cambio nella città di Rada, governatorato di Al-Bayda, nel centro dello Yemen.
Fonti locali hanno confermato a “Marib Press” che la milizia Houthi ha fatto irruzione giovedì a mezzogiorno nelle società di cambio nella città di Rada’a. Hanno arrestato non meno di 25 proprietari di società di cambio, per poi trasferirli nella prigione dell’area di sicurezza di Rada’a. Senza fornire loro il motivo dell’arresto.
Le fonti dicono che il responsabile della campagna è il leader del gruppo Houthi chiamato Abu Hussain Al-Arabji. Si tratta di un miliziano nominato dal gruppo come direttore della Polizia del Governatorato di Al-Bayda.
Le milizie stanno attualmente trattenendo i proprietari delle società di cambio nel carcere di sicurezza di Rada’a ad Al-Kamb. Nelle celle accanto ai criminali comuni.
Si tratta di comportamenti criminali che rafforzano la cultura delle bande e delle milizie. Senza rispetto per i titolari delle società di cambio, considerati appartenenti alla classe alta della società.
Le famiglie dei cambia valute arrestati hanno invitato tutte le organizzazioni internazionali e locali per i diritti umani, a difendere la loro causa. Per fare pressione sul gruppo Houthi affinché rilasci rapidamente le loro famiglie.
L’incidente è stato accolto con diffuso risentimento e condanna tra i mercanti di Rada’a in Yemen.