Yemen

La British Maritime Trade Operations Authority segnala due nuovi incidenti nel Mar Rosso… e Blinken e Cameron discutono di sostenere la navigazione internazionale

Il comando centrale degli Stati Uniti ha dichiarato che ieri sera gli Houthi hanno lanciato due missili dalle loro aree di controllo nello Yemen verso il Mar Rosso meridionale. Ha aggiunto in un comunicato sulla piattaforma “X” che l’attacco è avvenuto intorno alle nove di sera, ora di Sana’a, sottolineando che diverse navi nella regione hanno riferito che i due missili sono caduti nelle acque circostanti, ma nessuna di esse hanno riportato eventuali danni.

Il Comando Centrale ha affermato che quelle che ha descritto come “azioni illegali” degli Houthi dello Yemen mettono in pericolo la vita di decine di marinai innocenti e impediscono il libero flusso del commercio internazionale. Nel comunicato si afferma che l’ultimo attacco degli Houthi nel Mar Rosso è il ventiquattresimo attacco contro navi commerciali dallo scorso 19 novembre.

In precedenza, la British Maritime Trade Operations Authority aveva riferito in un memorandum di aver ricevuto segnalazioni di 3 esplosioni avvenute a circa 5 miglia nautiche da una nave commerciale a Bab al-Mandab e 33 miglia nautiche a est della città eritrea di Assab in Yemen.

L’autorità britannica ha parlato della sicurezza della nave e dell’equipaggio e i due incidenti hanno coinciso con l’attacco di diverse navi nel Mar Rosso da parte del gruppo Houthi.

Nel frattempo, il segretario di Stato americano Anthony Blinken, in una telefonata con il suo omologo britannico David Cameron, ha discusso degli attacchi alle navi mercantili nel Mar Rosso e delle guerre in Ucraina e Gaza.

Il Dipartimento di Stato Usa ha spiegato che Blinken e Cameron hanno discusso della necessità di rafforzare la protezione dei civili e di fornire aiuti umanitari ai civili a Gaza, oltre all’importanza di un’azione multilaterale collettiva per affrontare le minacce poste dagli attacchi del gruppo Houthi alla navigazione commerciale in il Mar Rosso.

Condividi sui social