22 Novembre 2024 00:43
Il leader degli Houthi dello Yemen ha detto che le sue forze avrebbero effettuato ulteriori attacchi contro Israele
Il leader dei ribelli Houthi dello Yemen ha annunciato che la sua milizia avrebbe effettuato ulteriori attacchi contro Israele. Ha poi aggiunto che potrebbero prendere di mira anche le navi israeliane nel Mar Rosso e nello stretto di Bab Al-Mandeb.
Il gruppo alleato dell’Iran ha effettuato diversi attacchi missilistici e droni contro Israele questo mese. Dallo scoppio della crisi di Gaza ha evidenziato il rischio che la guerra tra Israele e il gruppo palestinese Hamas si diffonda nel più ampio Medio Oriente.
“I nostri occhi sono aperti per monitorare e cercare costantemente qualsiasi nave israeliana nel Mar Rosso, in particolare a Bab Al-Mandab, e vicino alle acque regionali yemenite”.
Lo ha detto Abdulmalik Al-Houthi in un discorso trasmesso dalla Tv del suo gruppo “al Masira”.
Washington è in allerta per l’attività dei gruppi sostenuti dall’Iran da quando i combattenti di Hamas hanno invaso Israele il 7 ottobre, uccidendo 1.200 persone.
Da allora, Israele ha intensificato il suo attacco a Gaza, dove le sue forze hanno ucciso più di 11.000 persone, secondo funzionari palestinesi.
La guerra nello Yemen è arrivata a una situazione di stallo poiché i combattimenti si sono in gran parte fermati ma entrambe le parti non sono riuscite a rinnovare una tregua mediata dalle Nazioni Unite scaduta a ottobre.
L’uomo d’affari dello Yemen, Mustafa Al-Khamri, ha reso noto che i miliziani Houthi a bordo di trenta veicoli militari stanno assediando la sua casa a Sana’a.
In un video pubblicato sul suo account Facebook, Al-Khamiri ha denunciato atti di violenza a suo danno da parte del gruppo ribelle. In particolare un assedio della sua casa è in corso da parte di squadre di sicurezza e uomini armati. Appartengono a una “banda” affiliata a un leader della milizia Houthi a Sana’a.