8 Dicembre 2024 21:12
Tutti e cinque sono membri anziani del Congresso generale del popolo dello Yemen, il partito dell’ex presidente Ali Abdullah Saleh
I ribelli Houthi dello Yemen hanno rapito cinque leader tribali, accademici e funzionari dopo aver fatto irruzione in una casa a Sanaa. Questi fermi sono legati alle accuse di incitamento alle celebrazioni della rivoluzione del 1962.
Il gruppo ha fatto irruzione in una casa ad Assafi’yah e ha arrestato Amen Rajeh, un leader tribale e vice ministro della gioventù, insieme ad Ali Jarmal, Saeed Al-Ghoules, Ahmed Al-Ashari e Nayef Al-Najjar.
Tutti e cinque sono membri anziani del Congresso generale del popolo, il partito dell’ex presidente Ali Abdullah Saleh. Una fonte anonima ha affermato che sono stati catturati per aver incitato il pubblico a celebrare il 62° anniversario della rivoluzione del 26 settembre e per aver criticato online gli Houthi. La rivoluzione yemenita del settembre 1962 ha posto fine a secoli di governo dell’imamato zaidita nello Yemen settentrionale e ha gettato le basi per la fondazione della Repubblica araba dello Yemen.
La rivoluzione del 26 settembre 1962 ha posto fine al governo arretrato dell’imamato e gli Houthi hanno sostenuto quel regime reazionario.
Negli ultimi giorni, gli Houthi hanno fatto irruzione nelle case di persone a Sanaa, Ibb e altre aree sotto il loro controllo che hanno chiesto celebrazioni per la rivoluzione. Residenti e media locali hanno segnalato il rapimento di diverse persone, tra cui attivisti online.
I sequestri avvengono mentre i leader ribelli chiedono agli yemeniti nelle aree sotto il loro controllo di scendere in piazza sabato per commemorare il decimo anniversario della presa del potere militare che ha innescato l’attuale guerra.
Nello stesso momento, il ministro per i diritti umani dello Yemen, Ahmed Arman, ha detto ad Arab News che gli Houthi avevano distribuito volantini nelle strade di Sanaa, Amran e altre aree nello Yemen settentrionale, esortando il pubblico ad aiutare a identificare le spie per i paesi occidentali.