27 Dicembre 2024 01:17
Un’organizzazione per i diritti umani interviene per il fatto che gli Houthi praticano numerose violazioni, comprese le crescenti restrizioni alla libertà di movimento delle donne
Human Rights Watch ha invitato il gruppo Houthi, sostenuto dall’Iran, a porre immediatamente fine alle restrizioni al diritto delle donne. In particolare alla libertà di movimento, espressione, salute e lavoro nello Yemen.
L’organizzazione internazionale per i diritti umani ha confermato la continuazione di queste violazioni. Cosa che evidenzia la necessità per le Nazioni Unite di istituire un meccanismo di responsabilità indipendente nel paese.
L’organizzazione ha affermato in una nota che gli esperti delle Nazioni Unite per i diritti umani hanno inviato un documento al gruppo sostenuto dall’Iran. In esso descrive in dettaglio la violazione sistematica dei diritti delle donne e delle ragazze. Compreso il loro diritto alla libertà di movimento, libertà di espressione, salute e lavoro, oltre alla diffusa discriminazione nei loro confronti.
Gli Houthi hanno sempre più inasprito le restrizioni alla libertà delle donne in Yemen da quando hanno occupato la città di Sana’a nel 2014.
Gli Houthi praticano molte violazioni, comprese le crescenti restrizioni alla libertà di movimento delle donne. Compreso il requisito di avere un tutore maschio per consentire loro di muoversi e viaggiare.
Gli esperti delle Nazioni Unite hanno denunciato che l’Autorità generale per la regolamentazione degli affari del trasporto terrestre, affiliata agli Houthi, ha ampliato la portata delle restrizioni nell’agosto 2022. Le donne non sono più autorizzate a viaggiare senza un parente in nessun luogo all’interno delle aree controllate da gli Houthi.
Il libro documenta come le agenzie umanitarie siano costrette a mettere il nome di un parente quando presentano una richiesta di viaggio per qualsiasi dipendente yemenita alle autorità Houthi.
Aggiunge che molte dipendenti donne non hanno un parente che possa accompagnarle durante i necessari viaggi di lavoro. Il che ha portato alle loro dimissioni e alla perdita del reddito di base per le loro famiglie.
Gli esperti hanno affermato che queste restrizioni “impediscono” alle donne e alle ragazze yemenite di accedere agli aiuti umanitari.
Il gruppo Houthi sta inoltre imponendo, sempre di più, restrizioni sull’abbigliamento femminile in Yemen. Questo perché recentemente ha imposto ai negozi di abbigliamento femminile di non vendere nient’altro che lunghi abiti neri. Ha bandito le donne da molti luoghi pubblici, come ristoranti e caffè, oltre ai luoghi di lavoro.
Nel 2021, le autorità Houthi hanno condannato quattro donne dello Yemen, tra cui l’attrice e modella yemenita Intisar Al-Hammadi, alla reclusione da uno a cinque anni con l’accusa di aver commesso un atto immorale.