22 Novembre 2024 08:08
Manifestazione nel centro di Sana’a per chiedere il pagamento degli stipendi
Si è svolta nei giorni scorsi a Sana’a una manifestazione delle insegnanti yemenite contro il regime dei ribelli Houthi che controlla la capitale dello Yemen.
Nel contesto di una soffocante crisi abitativa, gli Houthi impediscono il pagamento degli stipendi di molti dipendenti nelle aree sotto il loro controllo.
Ciò avviene soprattutto nella capitale Sana’a, dove le insegnanti hanno protestato.
Secondo i media locali, alcune insegnanti donne hanno organizzato un sit-in davanti al palazzo del “Parlamento” a Sana’a. Questo per chiedere agli Houthi di pagare i loro stipendi sospesi da sette anni.
I video circolati tra gli yemeniti sui social media documentavano i manifestanti che bruciavano i loro veli.
Il rogo del velo da parte delle donne spesso simboleggia una richiesta di aiuto e la fine degli abusi.
Molte organizzazioni umanitarie e per i diritti umani hanno più volte ritenuto gli Houthi responsabili del deterioramento delle condizioni di vita in Yemen. Soprattutto nella capitale Sana’a. Questo a seguito del blocco degli stipendi dei dipendenti, nonché del monopolio di molti commerci. Ma anche della vendita di petrolio e carburante sul mercato nero per non parlare della manipolazione dei prezzi dei prodotti alimentari e dell’ostruzione del lavoro delle organizzazioni umanitarie.
Dall’altra parte dello Yemen invece il governo legittimo e il Presidential Leadership Council si impegnano a pagare gli stipendi. Garantiscono anche tutto il necessario per alleviare la crisi ai cittadini. Secondo quanto confermato dal ministro degli Esteri Ahmed Awad bin Mubarak.