23 Novembre 2024 17:56
Era destinato ai ribelli Houthi
Il comando centrale degli Stati Uniti ha effettuato un’intercettazione navale il 23 febbraio. Ha sequestrato armi fabbricate in Iran e destinate allo Yemen.
Infatti, ha affermato di aver trovato armi e componenti missilistici iraniani nella spedizione destinata allo Yemen. Questo secondo un comunicato ufficiale pubblicato giovedì 2 marzo.
Dichiara sua volta, il generale Michael Korella, comandante del comando centrale degli Stati Uniti:
“L’Iran rimane l’attore più destabilizzante nella regione. Proteggere i mari e limitare il flusso di munizioni iraniane è fondamentale per la sicurezza regionale”.
Di recente, le forze navali statunitensi e britanniche, oltre a quelle francesi, hanno annunciato il sequestro di diverse navi cariche di armi provenienti dall’Iran. Erano tutte dirette alla milizia Houthi dello Yemen.
I servizi di sicurezza yemeniti hanno sequestrato un carico di armi diretto ai ribelli Houthi. Il sequestro è avvenuto nel governatorato di Taiz, nel sud-ovest dello Yemen.
Infatti, le forze del governo legittimo dello Yemen hanno sequestrato un carico di armi di contrabbando. Il carico era diretto verso zone controllate dalla milizia Houthi.
Infinte, i servizi di sicurezza della polizia di Taiz diffuso un comunicato in merito nel quale si legge che:
“Gli agenti della polizia di pattuglia a Al-Sharajeh e le forze di sicurezza stradale sono riusciti, domenica 19 febbraio, a sequestrare un carico di armi di contrabbando in Yemen”.