18 Novembre 2024 06:35
Il progetto saudita per liberare le terre yemenite, sin dal suo inizio, è riuscito a rimuovere 393mila e 22 mine e ordigni
Il progetto saudita per bonificare le terre yemenite dalle mine, “Masam”, ha annunciato la rimozione di oltre 3.300 mine. Sono stati rimossi anche gli ordigni inesplosi piantati dalla milizia Houthi. Ciò è avvenuto in un certo numero di governatorati yemeniti solo durante il mese di marzo.
Nel suo rapporto mensile, “Masam” ha affermato che, nel corso dello scorso marzo, è stato in grado di rimuovere 3.316 mine. Sono stati rimossi anche proiettili non esplosi e ordigni esplosivi da un’area di 516.858 metri quadrati di territorio yemenita. Tutte piantate dagli Houthi.
Il numero totale di mine e ordigni inesplosi rimossi durante la missione umanitaria del progetto “Masam” dal suo inizio fino ad oggi ammontava a 393mila e 22. L’area totale bonificata del territorio yemenita ha raggiunto 45 milioni 367mila e 536 mq.
Il rapporto ha sottolineato che “Masam” ha effettuato, durante lo scorso marzo, una distruzione sicura di 5.627 mine. Il tutto è parte dell’instancabile sforzo del progetto per salvare la vita di persone innocenti da ordigni. E’ stato in grado di riportare gli studenti lo scorso marzo alla scuola “Ahl Akkad” nel distretto di Jabal Habashi, dopo averla ripulita da mine e ordigni esplosivi e averla messa completamente in sicurezza.
Il rapporto ha parlato anche delle squadre di ingegneri di Masam, operanti nel distretto di Beihan del governatorato di Shabwa. Questi sono riusciti, nel marzo scorso, a recuperare 18 mine anticarro spazzate via da piogge torrenziali nella valle di Beihan.
Il rapporto invitava i civili dei distretti di Bayhan e Asilan a evitare di attraversare i torrenti. Ha avvertito allo stesso tempo del pericolo di manomissione di eventuali mine o oggetti vari e di denunciarli al fine di preservare la loro vita e l’incolumità pubblica.
Il rapporto ha confermato che le squadre di ingegneri sono pronte a rispondere a qualsiasi segnalazione di emergenza di mine.