26 Dicembre 2024 07:22
Vicini ad uno scambio di prigionieri
Un sito di notizie yemenita ha rivelato, giovedì 19 gennaio, nuovi dettagli esclusivi sui negoziati condotti dalla milizia Houthi e dall’organizzazione terroristica di al-Qaeda. Lo scopo è quello di completare un accordo di scambio di prigionieri tra le due parti durante il mese di gennaio.
Il sito di notizie “Newsyemen” ha rivelato che il nuovo accordo di scambio è in corso dal novembre 2011. Si presume che sarà concluso, secondo l’accordo, nel gennaio del 2023.
L’accordo include il rilascio di 17 membri di Al-Qaeda. In cambio del rilascio di 9 membri della milizia Houthi.
Le fonti sottolineano che il negoziatore dell’organizzazione terroristica Abdullah Ali Alawi Muzahim, soprannominato “Al-Zarqawi” dello Yemen, ha incontrato varie volte il leader del negoziatore della milizia Houthi, Muhammad Salem Al-Nakhai “Abu Anas”. E’ stato concordato tra le due parti che l’affare si sarebbe concluso a gennaio.
Il sito ha anche pubblicato i nomi di alcuni membri della lista di uomini fedeli ad “Al-Zarqawi” dello Yemen, che verranno rilasciati dalle carceri nelle aree controllate dalla milizia Houthi. Tra questi Mayad Mahmoud Aqlan Al-Hammadi, Ali Awad Muhammad Ahmed Al-Aqili, Abdullah Ali Naji Al-Hawri, Marzouq Ahmed Muhammad, Ahmed Abu Sir Al-Aqili, Adel Tariq e Walid Al-Razaki.
Da quando ha preso il potere a Sana’a nel 2014, la milizia Houthi ha già concluso numerosi accordi di scambio con l’organizzazione terroristica di al-Qaeda in Yemen.
I membri e leader dell’organizzazione jihadista detenuti nelle carceri della capitale dello Yemen sono stati già liberati. In diverse occasioni grazie a questi accordi. Avevano condotto una serie di operazioni terroristiche nello Yemen prima del 2011.
Il rappresentante saudita al Consiglio di sicurezza dell’ONU, l’ambasciatore Abdulaziz Al-Wasel, ha parlato della crisi in Yemen il 16 gennaio scorso. Ha confermato che la classificazione della milizia Houthi come organizzazione terroristica è una questione urgente.