24 Novembre 2024 04:03
In un rapporto pubblicato dall’Organizzazione Irada contro la tortura e la sparizione forzata, dal titolo “Hajur… La ferita sanguinante”, afferma che le tribù Hajur sono state sottoposte a continue violazioni
Un’organizzazione per i diritti umani dello Yemen ha accusato la milizia Houthi di aver commesso “crimini di guerra e pulizia etnica”. In particolare contro la popolazione della tribù Hajour nel governatorato di Hajjah, nello Yemen nordoccidentale.
Il rapporto pubblicato dall’Organizzazione Irada contro la tortura e la sparizione forzata, si intitola: “Hajur… la ferita sanguinante”. Si afferma che le tribù Hajur sono state oggetto di continue violazioni. Questo sin dai tentativi del gruppo di invadere le aree tribali nel 2011, arrivando all’invasione dei suoi cinque distretti nel 2019.
Le violazioni documentate nel rapporto variavano. Si parla di casi di uccisione e abuso di civili durante l’invasione, esecuzione sul campo dei feriti, sfollamento di migliaia di famiglie, bombardamento di abitazioni, confisca e saccheggio di fondi, terre, fattorie e proprietà. Si parla di rapimenti su larga scala di membri delle tribù dalle loro case e strade, anche in altri governatorati.
Il rapporto ha confermato che la milizia filo iraniana ha ucciso 117 civili durante le sue ripetute campagne nelle aree Hajur. Ne ha feriti altri 537, comprese 12 donne e 14 bambini. Ha rapito 337 persone delle tribù Hajur, inclusi 5 bambini.
Il rapporto ha indicato che 7 rapiti sono ancora nascosti con la forza nelle carceri della milizia, e sono: Ahmed Al-Zakari, Ali Flatat, Hizam Flatat, Muhammad Ali Al-Hadi, Yahya Rayban, Muslim Al-Zakari e Najeeb Al-Nashma.
Ha spiegato che la milizia Houthi ha fatto saltare in aria 34 case, distrutto completamente o parzialmente 713 case e sfollato 882 famiglie.
Il rapporto sui diritti umani ha presentato esempi di crimini documentati e di pulizia etnica commessi dalla milizia Houthi.
L’organizzazione considera la milizia Houthi responsabile della vita delle persone rapite e scomparse con la forza. Sottolinea che i crimini della milizia contro gli Hajour sono “crimini di guerra che non saranno soggetti a prescrizione”.