Yemen

Il Consiglio di Sicurezza accoglie con favore il sostegno dell’Arabia Saudita e dell’Oman agli sforzi di mediazione nello Yemen

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha accolto con favore il sostegno “continuo” dell’Arabia Saudita per la pace in Yemen. Nello stesso modo si è espresso per il sostegno del Sultanato dell’Oman agli sforzi di mediazione delle Nazioni Unite nello Yemen.

Ciò è avvenuto al termine delle consultazioni a porte chiuse tenutesi lunedì 11 settembre, dal Consiglio di Sicurezza sulla situazione nello Yemen. Durante le quali sono stati forniti briefing agli Stati membri da parte dell’inviato speciale delle Nazioni Unite per lo Yemen Hans Grundberg. Ha parlato anche il segretario generale aggiunto per gli affari umanitari, Joyce Msuya e il capo della missione delle Nazioni Unite a sostegno dell’accordo di Hodeidah (UNMHA), il maggiore generale Michael Perry.

I membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU hanno espresso il loro sostegno al processo di pace guidato dalle Nazioni Unite sulla base del mandato concordato.

L’ambasciatore dell’Albania presso le Nazioni Unite, Ferit Hoja, il cui paese presiede il Consiglio di sicurezza questo mese, è intervenuto. Ha affermato che i membri del Consiglio hanno riaffermato l’urgente necessità di un dialogo yemenita-yemenita e di un cessate il fuoco a livello nazionale.

L’ambasciatore dell’Albania presso le Nazioni Unite ha confermato ai giornalisti che i membri del Consiglio hanno riaffermato l’importanza di ottenere progressi rapidi e tangibili nelle discussioni in corso nello Yemen.

Ha aggiunto che i membri sottolineano anche la necessità di mantenere la calma prevalente e di garantire il libero accesso agli aiuti umanitari.

Hoja ha espresso che i membri del Consiglio di Sicurezza hanno accolto con favore il continuo sostegno fornito dalle delegazioni del Regno dell’Arabia Saudita e del Sultanato dell’Oman agli sforzi di mediazione compiuti dalle Nazioni Unite.

 

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