la milizia Houthi ha ostacolato per la terza volta l’estensione di quella tregua, imponendo condizioni considerate inaccettabili dal governo legittimo.

Lo ha detto il capo del Consiglio direttivo presidenziale yemenita, Rashad Al-Alimi.

L’Iran sta contrabbandando missili che gli Houthi usano per attaccare l’Arabia Saudita.

Lo ha denunciato Rashad Al-Alimi durante l’incontro con l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Politici, Josep Borrell. L’incontro è avvenuto presso la sede dell’Unione a Bruxelles.

I due hanno discusso della difficoltà di raggiungere una pace sostenibile nello Yemen senza esercitare la massima pressione sulla leadership Houthi e i loro sostenitori iraniani. E’ necessario smantellare la loro visione basata sulla mobilitazione aggressiva contro i paesi vicini, le religioni, i diritti e la dignità umana.

Inoltre, l’incontro ha toccato gli sviluppi locali e gli interventi europei urgenti per alleviare le sofferenze umane del popolo yemenita. Si è discusso di come sostenere le opzioni per ripristinare le istituzioni statali, la pace, la stabilità e lo sviluppo.

Da parte sua, l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea, Josep Borrell, ha accolto con favore la visita del Presidente yemenita e della sua delegazione a Bruxelles. Ha sottolineato la sua importanza per rafforzare la cooperazione e coordinare le posizioni tra le due parti a vari livelli.

In una dichiarazione congiunta, gli ambasciatori di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna nello Yemen hanno condannato gli attacchi degli Houthi alle infrastrutture yemenite e qualsiasi misura che danneggi l’economia e aggravi la situazione umanitaria.

Un bambino è stato ucciso e altri due sono rimasti feriti nel Governatorato di Al-Dhalea, nel sud dello Yemen. Questo a seguito di un attacco della milizia Houthi. Il braccio armato iraniano nello Yemen ha attaccato per mezzo di un aereo carico di esplosivo.

Fonti locali affermano che i miliziani Houthi hanno preso di mira, con un aereo con trappole esplosive, gli studenti di ritorno dalla loro scuola. Questo nei pressi di un posto di blocco delle forze congiunte nella zona Jawal di Maris, a nord di Al-Dhalea.

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