15 Novembre 2024 00:14
Le difese aeree dell’esercito dello Yemen hanno intercettato i droni Houthi che tentavano di bombardare quartieri residenziali a Zaid Al-Mushki, Al-Wakil e nelle vicinanze di Jabal Jarrah nella città di Taiz
L’esercito dello Yemen ha annunciato, martedì 28 marzo, che le sue difese aeree hanno intercettato droni appartenenti alla milizia Houthi. I velivoli tentavano di colpire i quartieri residenziali della città di Taiz, nel sud-ovest dello Yemen.
L’ufficio stampa militare di Taiz ha reso noto, in una dichiarazione, che le difese aeree dell’esercito hanno intercettato i droni della milizia Houthi. I velivoli hanno cercato di bombardare i quartieri residenziali di Zaid Al-Mushki, Al-Wakil e le vicinanze di Jabal Jarrah a Taiz.
Questo raid è coinciso con una serie di scontri con armi pesanti avvenuti tra le forze dell’esercito e la milizia Houthi. Gli scontri hanno interessato i fronti orientale e settentrionale della città.
Nei giorni scorsi la milizia Houthi ha preso di mira obiettivi civili nel centro della città di Taiz. Compreso il popolare mercato mujahid. Colpi di artiglieria sono stati sparati contro diversi quartieri della città.
Il governo yemenita ha lanciato l’allarme per la possibilità che possa riprendere il conflitto armato su vasta scala in Yemen. Ha messo in guardia dal sabotare la fase di calma che si era registrata nel Paese. Dal riportare la situazione in una fase di guerra. Questo a seguito dell’escalation degli ultimi giorni degli Houthi sui fronti di guerra, a ovest di Marib.
Ha invitato la comunità internazionale, le Nazioni Unite, gli inviati delle Nazioni Unite e americani a condannare questa pericolosa escalation.
Ha chiesto di esercitare una reale pressione sulla milizia Houthi per costringerla a sottomettersi agli sforzi per porre fine alla guerra e stabilire la pace.
Il ministro dell’Informazione yemenita, Muammar al-Iryani, ha lanciato l’allarme in un comunicato stampa. Ha denunciato l’escalation della milizia Houthi affiliata all’Iran, sui fronti a ovest del distretto di Harib nel governatorato di Marib. Questa escalation a suo avviso rivela un palese disprezzo per gli appelli e gli sforzi per calma e il ripristino della tregua umanitaria.