17 Novembre 2024 14:32
Diverse navi nel Mar Rosso sono state attaccate dal gruppo Houthi in concomitanza con la guerra a Gaza
L’amministrazione del presidente Usa, Joe Biden, ha sottolineato che l’avvertimento rivolto agli Houthi dello Yemen da parte degli Stati Uniti e dei loro alleati a causa dei loro attacchi alle navi nel Mar Rosso è l’ultimo.
Gli Stati Uniti hanno descritto gli attacchi Houthi contro le navi commerciali nello Yemen come una minaccia ai “diritti e alle libertà di navigazione” e come una “sfida” che richiede una “risposta globale”.
Ciò è avvenuto durante una riunione del Consiglio di Sicurezza durante la quale la Gran Bretagna ha condannato gli attacchi illegali e ingiustificati degli Houthi contro le navi commerciali nel Mar Rosso.
La Gran Bretagna ha inoltre invitato tutte le parti nella regione a dar prova di moderazione ed evitare qualsiasi escalation. Ha sottolineato che non esiterà ad adottare misure per prevenire la minaccia alla libertà di navigazione nel Mar Rosso in caso di necessità.
Inoltre, una dichiarazione congiunta dei governi di Usa, Australia, Bahrein, Belgio, Canada, Danimarca, Germania, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Nuova Zelanda e Regno Unito ha messo in guardia gli Houthi dal lanciare ulteriori attacchi.
Il testo della dichiarazione recita: “Riconoscendo l’ampio consenso espresso da 44 paesi in tutto il mondo il 19 dicembre 2023, nonché la dichiarazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 1° dicembre 2023, che condanna gli attacchi Houthi contro le navi commerciali attraversando il Mar Rosso, e alla luce dei continui attacchi, inclusa la grave escalation della scorsa settimana che ha preso di mira navi commerciali con missili e piccole imbarcazioni, e i tentativi di dirottarle, ripetiamo quanto segue e mettiamo in guardia gli Houthi dal lanciare ulteriori attacchi”.
La dichiarazione prosegue: “I continui attacchi degli Houthi nel Mar Rosso sono illegali, inaccettabili e significativamente destabilizzanti. Non esiste alcuna giustificazione legale per prendere di mira deliberatamente navi civili e navi da guerra. Attacchi alle navi, comprese le navi commerciali, utilizzando droni e imbarcazioni. I piccoli missili, compreso il primo utilizzo di missili balistici antinave contro queste navi, rappresentano una minaccia diretta alla libertà di navigazione che costituisce la base del commercio globale. In una delle vie navigabili più pericolose del mondo”.