Yu Shunhui. “Lo Sviluppatore Immobiliare di Hong Kong Coinvolto in un caso di Criminalità Organizzata in Canada”

Nel mondo degli affari e della filantropia di Hong Kong, il nome di Yu Shunhui è ben noto, ma dietro la sua facciata pubblica si cela un lato oscuro che ha attirato l’attenzione dei giornalisti.

Questi hanno scoperto che Yu è coinvolto in un caso di criminalità organizzata canadese e ha collegamenti con figure criminali cinesi.

Sospetto Riciclaggio di Denaro

Le autorità canadesi sostengono che Yu possiede una società, nominata Everwell Knight Limited.

Scoietà che ha svolto un ruolo nel riciclaggio di denaro per un presunto membro della criminalità organizzata, Paul King Jin.

Quest’ultimo è stato accusato di riciclaggio di denaro criminale attraverso l’acquisto di appartamenti a Vancouver a nome di sua nipote con fondi illeciti.

Legami con il Mondo del Crimine Organizzato Asiatico?

Questo caso ha rivelato ulteriori legami di Yu con il mondo oscuro del crimine organizzato in Asia.

Yu possiede anche una società finanziaria in collaborazione con i fratelli Pang, con sede a Macao.

Questi fratelli sono stati accusati dalle autorità australiane di essere coinvolti nella criminalità organizzata e nel riciclaggio di denaro tramite una società “junket”

Società che organizza viaggi nei casinò per high-rollers.

Le autorità australiane e cinesi hanno sospettato il coinvolgimento della junket nel riciclaggio di denaro in casi separati, ma non hanno presentato accuse contro i fratelli.

Donazioni e Beneficenza

Curiosamente, Yu e i due fratelli con sede a Macao sono stati identificati come donatori per un ente di beneficenza che ha ricevuto anche il sostegno di personaggi del crimine organizzato.

Questa connessione solleva interrogativi su potenziali finanziamenti illeciti a organizzazioni benefiche.

Il Silenzio di Yu e di Jin

Yu ha rifiutato di commentare queste affermazioni giornalistiche, mentre l’avvocato di Jin, Greg Delbigio, ha rifiutato di discutere la relazione tra il suo cliente.

E Yu tramite Everwell o altre accuse presentate nel caso di confisca civile, poiché il caso è ancora in corso.

La nipote di Jin, accusata di agire come proprietaria di proprietà per conto di lui, non ha risposto alle richieste di commento.

Nel suo deposito giudiziario, ha respinto le accuse, affermando che le proprietà sono state acquistate con fondi legittimi e non sono state coinvolte nel riciclaggio di denaro.

Questo caso mette in luce l’importanza della lotta al riciclaggio di denaro e delle connessioni nascoste all’interno delle attività finanziarie internazionali.

Gli sviluppi futuri di questa indagine potrebbero avere un impatto significativo sui mondi degli affari e della filantropia di Hong Kong.

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