illegittime tutte le norme che attribuiscono automaticamente il cognome del padre ai figli.

Ai figli il cognome dei due, illegittime tutte le norme che attribuiscono automaticamente il cognome del padre ai figli.

Storica sentenza della Corte Costituzionale alla luce della quale la regola diventa che il figlio assume il cognome di entrambi i genitori

L’eccezione

Come per tutte le regole c’è l’eccezione e cioè : “salvo che essi decidano, di comune accordo, di attribuire soltanto il cognome di uno dei due”.

la Corte si è pronunciata sulla norma che non consente ai genitori, di comune accordo, di attribuire al figlio il solo cognome della madre

E su quella che, in mancanza di accordo, impone il solo cognome del padre, anziché quello di entrambi i genitori.

In attesa del deposito della sentenza, l’Ufficio comunicazione e stampa della Corte costituzionale fa sapere che:

le norme censurate sono state dichiarate illegittime per contrasto con gli articoli 2, 3 e 117, primo comma, della Costituzione, quest’ultimo in relazione agli articoli 8 e 14 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.

In termini semplici:

entrambi i genitori devono poter condividere la scelta sul suo cognome, che costituisce elemento fondamentale dell’identità personale.

‘COMMOSSI, DECISIONE STORICA’

 “Una grande soddisfazione. La coppia che ha intrapreso questo complesso e faticoso iter giudiziario mi ha chiamato poco fa:

sono commossi e consapevoli di avere scritto una pagina storica, loro ci hanno sempre creduto”.

E’ quanto afferma all’ANSA l’avvocato Domenico Pittella, il legale, assieme al collega Giampaolo Brienza, della coppia della Basilicata dalla cui vicenda oggi è scaturita la decisione della Consulta che ha stabilito illegittime tutte le norme che attribuiscono automaticamente il cognome del padre ai figli.

CARTABIA: ALTRO PASSO VERSO UGUAGLIANZA
“Grazie alla Corte Costituzionale, un altro passo in avanti verso l’effettiva uguaglianza di genere nell’ambito della famiglia”.

Lo ha detto la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, commentando la sentenza della Corte Costituzionale sul cognome paterno, durante il suo intervento al seminario in memoria di Miriam Mafai all’istituto all’istituto Treccani.

fonte ANSA

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