Bustofolk, Umberto Crespi, organizzatore della manifestazione:

Bustofolk. E’ stato l’anno del ritorno in grande stile, un traguardo importante che non poteva essere festeggiato in un modo migliore.

Bustofolk, Umberto Crespi,
Bustofolk a Busto Arsizio: 150 mila presenze
“Abbiamo registrato circa 15.000 presenze, considerando tutti gli appuntamenti
sia all’interno del Museo del Tessile che per le strade e le piazze di Busto Arsizio

Si sono esibite 7 bande musicali con artisti, provenienti dall’Italia e dall’estero. Pensiamo che il legame tra la città e Bustofolk sia diventato ancora più forte”.

Le novità come la cena irlandese con 150 commensali 

la cena irlandese con 150 commensali nella serata di giovedì, la grande sfilata delle bande attraverso la città e il ritorno dello spettacolo dei rapaci.

Sempre grande successo per l’attesa esibizione della Compagnia Spettacoli dell’Accademia Danze Irlandesi Gens d’Ys che ha proposto uno show vivace, entusiasmando il pubblico.

BustoFolk è stato tanto altro, conferenze, concorsi e workshop

E una grande arpa celtica da provare, gustare un idromele, sorseggiare una birra speciale e poi i mercatini artigianali. Quattro giorni dedicati all’allegria, agli incontri e all’amicizia.

“Pensiamo di aver vissuto quello che è stato, per un periodo troppo lungo,  un sogno e questo ci da la carica per continuare a crescere

in previsione del prossimo anno, quando festeggeremo un altro anniversario importante, 30 anni dalla nascita dell’Accademia Gens d’Ys”, aggiunge Umberto Crespi 

Umberto Crespi  insieme ai ragazzi dell’Accademia ha voluto dedicare un ringraziamento al pubblico,

e ai volontari, agli artigiani, all’Assessorato alla Cultura e Identità del Comune di Busto Arsizio e a tutti gli Enti che hanno sostenuto la manifestazione.

 

 

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