Croveo, riapre venerdì 09 giugno il Treno dei Bimbi, il villaggio turistico che sembra uscito da una fiaba

Croveo di Baceno, parliamo del villaggio gestito dai frati cappuccini di Domodossola

clicca per raggiungerlo qui

Il Villaggio realizzato con vecchie carrozze ferroviarie a Osso di Croveo, località del comune di Baceno, e immerso nella natura incontaminata della Val Formazza.

Il Treno dei Bimbi nasce da un’opera di solidarietà di un frate cappuccino, Padre Michelangelo con l’aiuto di Oscar Luigi Scalfaro, allora Ministro dei Trasporti

E quella che si appresta a partire sarà proprio la stagione numero 57°.

Era infatti il 1966 quando i vagoni dismessi, ora trasformati in accoglienti stanze:

sale da pranzo e piccoli musei, salirono le strette strade della Valle Antigorio per ospitare negli anni 60/80 quei figli di genitori emigranti in Svizzera.

Un’idea tanto bizzarra quanto apprezzata da questi bambini che non vedevano l’ora di passare delle giornate di serenità in questo villaggio immerso nella natura

e che a distanza di anni continua ad essere un luogo che fa accoglienza e crea comunità.

Il Treno dei Bimbi è un luogo unico al mondo, non solo per i suoi 28 vagoni nel bosco, ma per la sua semplicità che oltre a riempire il cuore purifica e rilassa completamente la mente

Un piccolo paradiso lontano da tutto e da tutti, quel senso di grande libertà impagabile.

Per apprezzare tutto ciò, bisognerebbe conoscere a fondo la sua storia e naturalmente la fatica quotidiana di quei volontari:

instancabili, disponibili, dalla semplicità che ti fanno sentire come a casa, un viaggio in un “mondo a parte” ma anche un’attrazione turistica.

 La vera testimonianza di un passato difficile per molte famiglie che con il tempo si è trasformata in una possibilità di speranza.

Le vecchie carrozze ferroviarie, sono state ristrutturate nel tempo diventando così delle comode “roulotte” l’esempio lampante di come una buona idea può superare i numerosi impedimenti burocratici

e diventare poi una bellissima realtà per tutti, dormirci sopra, rimane sempre un’esperienza davvero piacevole, se poi il tutto è a contatto con la natura.

Il Treno dei Bimbi è nato come “colonia estiva” oggi è un simpatico “villaggio” da tutti i comfort:

utilizzato per le ferie estive da parte di gruppi e famiglie che desiderano godersi le bellezze di questa valle così incantata e soggiornare per qualche giorno in questo progetto così speciale, unico e anche un po’ bizzarro, che fornisce un servizio di mensa con zona attrezzata anche per le grigliate all’aperto.

Quest’anno come ci scrive Germano Bacchetta, ex ragazzo della Casa del Fanciullo, non ci sarà il consueto raduno degli ex ragazzi della Casa del Fanciullo, posticipato al 2026 in occasione del 60°esimo anniversario (1966 -2026) dell’apertura del mitico villaggio.

Con la riapertura del Treno dei Bimbi non mancheranno ogni domenica, il servizio di ristoro e la consueta grigliata tra divertimento musica e danze, cercando il più possibile di tenere viva la memoria, in un treno allo stesso tempo dismesso e mai così funzionante come ora, che ci porterà tutti in un viaggio tra passato, presente e futuro.
Per info : www.trenodeibimbi.it

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