22 Novembre 2024 16:28
Il Prof. Vittorino ANDREOLI, conosciutissimo psichiatra e neurofarmacologo, al convegno dell’ARMA.
L’Arma sta affinando le sue tecniche e la formazione del personale, sempre alle prese con sfide complesse sotto il profilo investigativo che si avvale delle piu’ recenti tecniche investigative.
Ma non trascura l’aspetto determinante, il fattore umano a cui alla fine convergono studi, analisi e risultati delle investigazioni.
Un lavoro prezioso e che ci invidiano in tutto il mondo, e alla cui base ci deve essere oltre al supporto tecnico, economico e organizzativo, l’uomo-carabiniere.
Un impegno giornaliero stressante e per il quale serve anche un supporto psicologo, da qui parte l’iniziativa di ascolto e supporto del personale.
il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen. Teo Luzi, ha aperto il Convegno, col Il Prof. Vittorino ANDREOLI
“La Prevenzione degli stati di disagio e la Promozione del benessere psicologico nell’Arma dei Carabinieri”.
Un convegno organizzato ai massimi livelli istituzionali e anche del mondo scientifico del settore:
Presenti il capo di Stato Maggiore della Difesa Amm. Giuseppe Cavo Dragone, sono stati coinvolti autorevoli rappresentanti del mondo accademico
Nella foto a destra.
Moderati dalla dott.ssa Fiorenza SARZANINI, hanno portato il loro saluto il Sen. Prof. Pierpaolo SILERI, Sottosegretario di Stato del Ministero della Salute e l’On. Dott. Nicola MOLTENI, Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Interno e sono intervenuti, in qualità di Relatori, il Dott. David LAZZARI, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, il Col. medico Ernesto TARASCHI, Ufficiale medico psichiatra dell’Arma dei Carabinieri, il Prof. Maurizio POMPILI, Ordinario di Psichiatria presso l’Università “La Sapienza”, la Dott.ssa Isabel FERNANDEZ, Psicologa e Presidente dell’Associazione Italia EMDR, il Prof. Domenico DE MASI, Professore Emerito di Sociologia del Lavoro presso l’Università “La Sapienza” di Roma e, collegato da remoto, il Prof. Vittorino ANDREOLI, Professore Emerito di Psichiatria.
Uno staff di altissimo livello istituzionale e tecnico ( psicologia) per quale motivo?
L’Arma intende testimoniare sia la centralità da sempre riconosciuta alle donne e agli uomini in divisa quale più importante risorsa di cui prendersi “cura”.
Obbiettivi del convegno col Il Prof. Vittorino ANDREOLI
“sia l’impegno a progettare e intraprendere percorsi di coinvolgimento del personale nelle strategie di intervento
Per cosa?
Per diffondere quel “clima organizzativo” capace di valorizzare e motivare, di promuovere la crescita e di coltivare il senso di responsabilità verso sé stessi e gli altri.
Valorizzare e motivare il personale, la chiave di lettura che chiarisce obbiettivi e intenti dell’Arma.
Intervenire in contesti difficili cosa comporta?
Il personale deve conoscere la comunicazione non verbale, espressioni, gesti.
L‘espressione facciale, contatto visivo o sguardo fisso, gesticolazione, postura, tatto e comportamento spaziale o prossemica, può dare indicazioni importanti.
Sapere e conoscere certi aspetti psicologici possono rivelare segnali sui comportamenti piu’ o meno aggressivi di chi coloro che i Carabinieri hanno di fronte.