Firenze. Farmaco blocca-pubertà a Careggi: il reparto di disforia di genere sotto esame
Firenze, 3 marzo 2024 – Un’inchiesta è stata aperta sul reparto di disforia di genere dell’ospedale Careggi di Firenze. Al centro dell’indagine, la somministrazione del farmaco “blocca-pubertà” ai minori con disforia di genere.

Le accuse.

Alcune famiglie accusano il reparto di aver somministrato il farmaco in modo inappropriato, senza un adeguato supporto psicologico e senza il consenso informato dei genitori.
Il farmaco

Il farmaco in questione, la triptorelina, è un agonista del GnRH che blocca la produzione di ormoni sessuali. Viene utilizzato per la cura di alcune patologie, tra cui la disforia di genere.
La replica dell’ospedale
L’ospedale Careggi ha respinto le accuse, affermando che il farmaco viene somministrato solo in casi selezionati e in accordo con le linee guida internazionali.

L’inchiesta.

L’inchiesta è stata aperta dalla procura di Firenze per fare luce sulla vicenda. I pm ascolteranno le testimonianze dei pazienti, dei loro familiari e dei medici del reparto.
Disforia di genere: un tema complesso
La disforia di genere è un tema complesso e delicato. La somministrazione del farmaco “blocca-pubertà” è una decisione che deve essere presa con grande cautela, tenendo conto di tutti i possibili rischi e benefici.
Aggiornamenti
Seguiranno aggiornamenti sull’inchiesta.

Fonte:
Corriere Fiorentino: https://corrierefiorentino.corriere.it/notizie/cronaca/24_marzo_02/firenze-aperta-un-inchiesta-sul-reparto-di-careggi-per-la-disforia-di-genere-e-il-farmaco-blocca-puberta-75248c16-06b9-476c-8cb6-f68d72501xlk.shtml

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