Lisa Molteni del Patto per il Nord interviene all’assemblea dei frontalieri a Varese

Il 15 febbraio 2025, al Teatro Nuovo di Varese, si è tenuta un’assemblea internazionale dedicata ai lavoratori frontalieri.

L’evento ha visto la partecipazione di sindacati, istituzioni locali e rappresentanti politici, tra cui Lisa Molteni, consigliere comunale di Gerenzano e referente provinciale del Patto per il Nord.

Nel suo intervento, Molteni ha espresso con forza le preoccupazioni dei frontalieri riguardo alle recenti decisioni governative che influenzano negativamente la loro quotidianità.

Le criticità affrontate dai frontalieri

I lavoratori frontalieri, che quotidianamente attraversano il confine per motivi di lavoro, affrontano numerose sfide. Tra queste, infrastrutture inadeguate, trasporti insufficienti e una pressione fiscale crescente. Molteni ha sottolineato come queste problematiche siano aggravate da decisioni prese a livello centrale senza una reale comprensione delle specificità territoriali. In particolare, la recente introduzione della “tassa sulla salute” è stata definita ingiusta e illegittima, rappresentando un ulteriore peso per chi già contribuisce significativamente all’economia locale.

L’impegno del Patto per il Nord

Il Patto per il Nord, movimento politico focalizzato sulla valorizzazione e tutela delle regioni settentrionali, si è schierato al fianco dei frontalieri. Molteni ha ribadito la necessità di politiche che reinvestano sul territorio le risorse generate, anziché sottrarle. Ha inoltre criticato l’atteggiamento del governo centrale, accusato di trattare il Nord come una semplice fonte di risorse senza offrire adeguati ritorni in termini di servizi e infrastrutture. L’obiettivo del movimento è garantire che le decisioni politiche riflettano le reali esigenze dei territori di confine, promuovendo un dialogo costruttivo tra le diverse istituzioni coinvolte.

Richieste concrete alle istituzioni

Durante l’assemblea, sono emerse richieste specifiche rivolte alle istituzioni nazionali e regionali. Tra queste, l’abolizione della tassa sulla salute, il miglioramento delle infrastrutture di trasporto e una revisione delle politiche fiscali che penalizzano i lavoratori frontalieri. Molteni ha enfatizzato l’importanza di un approccio partecipativo, in cui le comunità locali possano avere voce nelle decisioni che le riguardano direttamente. Ha inoltre esortato i rappresentanti politici a mantenere le promesse elettorali e a lavorare concretamente per il benessere dei cittadini del Nord.

Un appello all’unità e alla mobilitazione

L’intervento di Molteni si è concluso con un appello all’unità tra i lavoratori frontalieri e le comunità locali. Ha sottolineato come solo attraverso una mobilitazione coesa sia possibile ottenere risultati concreti e contrastare le politiche centraliste che penalizzano il Nord. L’assemblea ha rappresentato un momento di confronto e riflessione, evidenziando la determinazione dei partecipanti a difendere i propri diritti e a promuovere lo sviluppo del territorio. Il Patto per il Nord continuerà a sostenere attivamente queste istanze, lavorando per costruire un futuro più equo e prospero per le regioni settentrionali.

Patto per il Nord all’assemblea Frontalieri a Varese, Lisa Molteni: Trattati come bancomat per finanziare Comuni in cui non viviamo

 

https://loveintheworld.it/san-valentino-le-8-scene-piu-romantiche/

 

Condividi sui social