27 Dicembre 2024 21:26
AMSI,UMEM,CO-MAI e Movimento Uniti per Unire ;ci auspichiamo che il mondo esca da Roma più solidale ,altruista e unito a favore dei diritti universali e umani.
Sicuramente tanti paesi poveri e in via di sviluppo aspettano le decisioni finali del G20 in ambito di sanità ,vaccini e ambiente con la speranza, questa volta, che vengano concretizzate da subito le promesse di distribuire i vaccini a tutti ,con eguaglianza e senza egoismi e ritardi.
Stiamo assistendo ad un divario tra i paesi ricchi e poveri ,da mesi ,nella gestione e nel combattere la pandemia.
In Europa, alcuni paesi sono arrivati al 70-80% di vaccinati (Spagna ,Italia ,Germania ,Francia )e in Africa solo circa il 5% ,numerosi paesi europei sono fermi al 20-30% dei vaccinati (Russia ,Romania ,Bulgaria ,Ucraina )addirittura Armenia è ferma al 7% .
Questo comporta un disaggio e insicurezza forte a livello della popolazione ,sfiducia nella politica e nelle istituzioni e formazione di nuove varianti oltre la continuazione della diffusione del coronavirus.
Bisogna proseguire nel combattere la pandemia a livello mondiale perché è molto difficile garantire l’immunità di gregge e arrivare al 70% dei vaccinanti in tutti i paesi nel 2022.
Anche perché numerosi paesi non sono arrivati neanche al 10% , e solo il 10% dei 54 paesi africani sono avanti con le vaccinazioni. Essendo già a novembre ,ci domandiamo come si farà ad arrivare al 40% entro quest’anno.
Inoltre, bisogna autorizzare gli altri vaccini prodotti al di fuori dell’Europa ,come quello russo per risolvere e trovare soluzioni per la gestione importante del rilascio del Green Pass.
Tanti cittadini di origine straniera e italiana si sono vaccinati con vaccini non europei e di cui numerose badanti e colf , professionisti della sanità che non possono esercitare secondo la legge italiana.
Infine, garantire i vaccini a tutti i migranti irregolari in Italia e in Europa, bisogna combattere il mercato nero dei falsi vaccini e dei green pass e la cura fai da te ,nocche mescolare i vaccini senza evidenze scientifiche; cosi dichiara e avverte il Prof.Foad Aodi Presidente Associazione medici di origine straniera in Italia(Amsi) e l’Unione medica euromediterranea (UMEM) e membro Commissione Salute Globale della Fnomceo che segue la pandemia dal primo giorno attraverso i nostri rappresentanti Umem in 80 paesi, analizzando dati , ricerche e criticità causate dalla comunicazione non corretta e delle fake news.
Ufficio Stampa
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