26 Dicembre 2024 07:59
Il Centro King Salman stanzia 15 milioni di dollari
Il King Salman Relief Center (KSRelief) ha sostenuto la prima fase del piano dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA) per la risposta umanitaria di emergenza nella Striscia di Gaza. Lo ha fatto con un importo di 15 milioni di dollari.
Il piano sarà attuato immediatamente attraverso la partnership tra il Centro e l’Agenzia. Questo “alla luce delle critiche condizioni umanitarie, delle sfide e dell’assedio nella Striscia di Gaza. Secondo programmi specifici che ne garantiscano la fornitura alle persone colpite, e con urgenza, secondo ai meccanismi del Centro”.
Ciò rientra nel quadro della volontà dell’Arabia Saudita, rappresentata dal King Salman Relief Centre, di sostenere il popolo palestinese nella Striscia di Gaza durante l’attuale crisi umanitaria.
La settimana scorsa, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha annunciato il lancio di una raccolta fondi. L’obiettivo era raccogliere 1,2 miliardi di dollari per aiutare 2,7 milioni di palestinesi, compresi i residenti della Striscia di Gaza.
Guterres ha affermato che questo numero include 500.000 persone in Cisgiordania, inclusa Gerusalemme Est.
Da cinque settimane Israele bombarda la Striscia di Gaza in un modo senza precedenti in risposta all’attacco di Hamas avvenuto nel suo territorio il 7 ottobre.
Secondo le autorità israeliane, nell’attacco sono morte circa 1.200 persone, mentre Hamas ha rapito circa 240 ostaggi.
Da parte palestinese, il governo di Hamas ha annunciato che sono state uccise più di 11.000 persone, tra cui 4.609 bambini e 3.100 donne, oltre al ferimento di 28.200 persone.
Da parte sua, l’UNRWA ha annunciato che il bombardamento ha colpito 63 scuole e strutture sanitarie gestite a Gaza, provocando 66 morti e almeno 651 feriti tra i civili fuggiti in queste strutture in cerca di sicurezza.
L’UNRWA attualmente ospita circa 780.000 persone in più di 150 località della Striscia di Gaza.