Giorgetti e De Gennaro (GdF), impegno contro crimine del Messico

Giorgetti incontra il Ministro dell’Economia designato del Messico Marcelo Ebrard per approfondire le tecniche di contrasto al crimine economico

Roma, 4 settembre 2024 – Oggi, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) a Roma, il ministro dell’Economia italiano Giancarlo Giorgetti ha ricevuto Marcelo Ebrard, ministro designato del Messico per l’Economia, accompagnato da Cesar Oliveros Aparicio, viceministro designato per la Sicurezza e Protezione Cittadina.

L’incontro, richiesto dal governo messicano, ha avuto come obiettivo principale un approfondimento delle tecniche investigative e delle strategie di contrasto al crimine economico, in particolare quelle utilizzate dalla Guardia di Finanza italiana.

Un incontro di grande importanza internazionale

Il colloquio tra i rappresentanti dei due paesi, Giorgetti e Marcelo Ebrard, ha avuto un carattere cordiale e costruttivo, evidenziando l’interesse del Messico nel rafforzare la cooperazione bilaterale in materia di sicurezza economica.

Il Messico, come molti altri paesi, sta affrontando sfide significative legate al crimine economico, tra cui riciclaggio di denaro, evasione fiscale e corruzione.

Per questo motivo, la richiesta di incontro con le autorità italiane è stata vista come un’opportunità per apprendere dalle esperienze e dalle metodologie di uno dei corpi di polizia economica più rinomati a livello internazionale, la Guardia di Finanza.

Il ruolo della Guardia di Finanza nel contrasto al crimine economico

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De Gennaro-foto ANSA

Durante l’incontro, al quale ha partecipato anche il comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, sono stati discussi diversi aspetti delle indagini finanziarie condotte dalle Fiamme Gialle.

La Guardia di Finanza, che opera sotto la supervisione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, è specializzata nel contrasto ai reati economici e finanziari, inclusi il riciclaggio di denaro e l’evasione fiscale. Le sue competenze vanno dalla lotta contro le frodi fiscali alla prevenzione e al contrasto delle infiltrazioni criminali nell’economia legale, fino al monitoraggio dei flussi finanziari sospetti.

La collaborazione Italia-Messico: una nuova frontiera nella lotta al crimine economico, Giorgetti e Marcelo Ebrard

Il Messico ha manifestato un forte interesse per le tecniche di indagine adottate dalla Guardia di Finanza, riconosciuta a livello internazionale per la sua efficacia nel contrasto al crimine economico. In particolare, il Messico è interessato a rafforzare la propria capacità di identificare e contrastare i flussi di denaro illegale, che rappresentano una delle principali minacce per la stabilità economica del paese.

L’incontro di oggi ha rappresentato un passo importante verso una maggiore collaborazione tra i due paesi in questo settore. Giorgetti ha sottolineato l’importanza di condividere conoscenze e competenze per affrontare sfide comuni, come la criminalità economica, che non conosce confini nazionali. La cooperazione internazionale è vista come essenziale per sviluppare strategie efficaci e per rafforzare le capacità operative delle forze di sicurezza di entrambi i paesi.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Al termine della riunione, il ministro Giorgetti ha espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro, sottolineando l’importanza di rafforzare i legami tra Italia e Messico, non solo in ambito economico, ma anche in quello della sicurezza. “La lotta al crimine economico è una priorità condivisa. È fondamentale che i nostri paesi collaborino strettamente per affrontare questa minaccia globale con strategie coordinate ed efficaci”, ha dichiarato Giorgetti.

Marcelo Ebrard, dal canto suo, ha ringraziato il governo italiano per la disponibilità e l’accoglienza, esprimendo apprezzamento per l’opportunità di apprendere dalle esperienze della Guardia di Finanza. “Il Messico è impegnato a rafforzare le proprie capacità di contrasto al crimine economico. Questo incontro rappresenta un importante passo avanti nella costruzione di un partenariato strategico con l’Italia, un paese che ha sviluppato metodologie avanzate ed efficaci in questo campo”, ha affermato Ebrard.

Focus sulle tecniche investigative avanzate

Durante l’incontro, sono state discusse in dettaglio le tecniche avanzate di analisi finanziaria utilizzate dalla Guardia di Finanza. Queste includono l’uso di tecnologie di intelligence artificiale per il monitoraggio dei flussi finanziari, l’analisi forense dei dati bancari e la cooperazione con le istituzioni finanziarie internazionali per tracciare i movimenti di denaro sospetti. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza della formazione continua degli operatori di polizia e dell’aggiornamento costante delle tecniche investigative per rimanere al passo con l’evoluzione delle minacce criminali.

Prospettive future di collaborazione

L’incontro tra Giorgetti ed Ebrard ha aperto la strada a future collaborazioni tra Italia e Messico, con la possibilità di avviare programmi di scambio e formazione per gli operatori delle forze di sicurezza messicane. Questo potrebbe includere l’invio di delegazioni messicane in Italia per partecipare a corsi di formazione specifici e l’organizzazione di workshop congiunti su temi come il contrasto al riciclaggio di denaro e la lotta alla corruzione.

Inoltre, è stata discussa l’opportunità di creare un canale diretto di comunicazione tra le forze di polizia dei due paesi, per facilitare lo scambio di informazioni operative e l’adozione di best practices. Questa collaborazione potrebbe anche estendersi alla cooperazione giudiziaria, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia delle indagini transnazionali e accelerare i processi di estradizione e di esecuzione delle sentenze.

Conclusioni

L’incontro di oggi al MEF ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare i legami tra Italia e Messico, in un’ottica di cooperazione internazionale nella lotta al crimine economico. La condivisione di conoscenze e competenze tra i due paesi è vista come essenziale per affrontare le sfide globali legate alla criminalità finanziaria. Con la conclusione dell’incontro, siglata da una stretta di mano tra Giorgetti ed Ebrard, si apre una nuova fase di collaborazione tra Italia e Messico, basata sulla condivisione di esperienze e sull’impegno comune per la sicurezza economica.

La presenza del comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questo incontro, che ha posto le basi per future iniziative congiunte volte a rafforzare la capacità dei due paesi di contrastare efficacemente il crimine economico. Con l’impegno di entrambe le parti a continuare su questa strada, l’incontro di oggi segna l’inizio di una collaborazione promettente e significativa per la sicurezza economica internazionale.

 

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