26 Dicembre 2024 09:28
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre fervono le iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica
Giornata internazionale
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la ricorrenza nel dicembre del 1999 e ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza.
Inoltre ha invitato governi, organizzazioni internazionali e ONG a organizzare in quel giorno attività per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”.
I sedici giorni precedono la Giornata mondiale dei diritti umani che si celebra il 10 dicembre di ogni anno.
Inoltre questo periodo include altre date significative tra cui il 29 novembre, il Women Human Rights Defenders Day (WHRD), il 1º dicembre, la Giornata Mondiale contro l’AIDs e il 6 dicembre, anniversario del massacro del Politecnico di Montreal.
Il simbolo è il colore rosso
In molti paesi, come l’Italia, il colore esibito in questa giornata è il rosso.
Uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, allineate nelle piazze o in luoghi pubblici.
I Carabinieri hanno sviluppato una particolare sensibilità al fenomeno specialmente in un’ottica preventiva e di formazione del personale.
L’arma ha istituito una Sezione, denominata “Atti persecutori”, con specifiche competenze scientifiche.
La Sezione sviluppa studi e ricerche di settore rivolti all’approfondimento del fenomeno e all’aggiornamento delle strategie di prevenzione e contrasto agli atti persecutori.
La strage delle donne
Da inizio anno al 14 novembre sono 103 le donne uccise in Italia.
87 hanno trovato la morte in ambito familiare e di queste 60 per mano di mariti, fidanzati e compagni.
L’articolo 1 della “Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne” emanata dall’Assemblea Generale recita che la violenza contro le donne è:
“Ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, che avvenga nella vita pubblica o privata”.