Venezia, usa un palazzo come fosse un trampolino per fare un tuffo, nonostante il livello dell’acqua non fosse sufficientemente alta.

Venezia,  palazzo veneziano che si affaccia su Rio Novo, in campo San Pantalon

Venezia. Luigi Brugnaro, il sindaco ha detto con chiarezza come la pensa su Twitter:

“A questo soggetto – dice – bisognerebbe dare un certificato di stupidità e un bel sacco di pedate. Stiamo cercando di identificarlo, per denunciarlo.

Lui e il suo compare sotto – conclude – che faceva il video cretino per i social”.

#Tuffo in canale a #Venezia: siamo al lavoro per identificare e denunciare chi si è lanciato dal palazzo. Lui e il suo compare sotto che stava facendo il video.

Venezia. Uno dei tanti che sperano e pensano di diventare famosi con una stupidaggine che talvolta può portare esiti indesiderati fino alla morte in qualche caso.

La Rete può essere strumento di democrazia in tanti paesi in cui la censura è la regola, ma molto spesso con l’abuso dei social si spinge a comportamenti pericolosi.

I video stupidi/pericolosi sono tanti e spingono a creare armi chimiche, comportamenti deviati come tagliarsi con le lamette, creazione di droghe sintetiche.

Video che infettano, altro pericolo, secondo Axitea

“Alla fine della descrizione del video viene inserito un link camuffato che sembrerebbe portare alla pagina Facebook o Instagram della ricetta o agli highlight delle partite di calcio

ma in realtà rimanda lo spettatore verso dei server dai quali parte l’infezione vera e propria.

Nel dubbio meglio avvisare la Polizia Postale.

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