Gratteri a “La Confessione”: Rinascita Scott, un processo di rilevanza internazionale

Nicola Gratteri, Procuratore capo di Napoli, è stato ospite a “La Confessione”, il programma condotto da Peter Gomez su ilfattoquotidiano.it. Come di consueto, il suo approccio concreto ha caratterizzato l’intera conversazione.

Rinascita Scott, il maxi-processo alla ‘Ndrangheta paragonabile solo a quello dei giudici Falcone e Borsellino contro Cosa Nostra, ha acceso i riflettori sulla criminalità organizzata in Italia e nel mondo.

L’attenzione mediatica al processo è stata notevole, con televisioni da Asia, Australia e Svezia che hanno seguito le vicende. Un interesse che, secondo Gratteri, non si limita solo alla struttura del processo, ma anche al livello di infiltrazione della ‘Ndrangheta nel mondo delle professioni e dei colletti bianchi.

Un tema, questo, di grande attualità e di primaria importanza per la società italiana. La lotta alla criminalità organizzata passa anche dalla consapevolezza del suo potere di penetrazione in tutti i settori della vita pubblica e privata.

Il maxi-processo Rinascita Scott rappresenta una tappa fondamentale in questa lotta, e l’attenzione internazionale che ha suscitato è un segnale importante della necessità di un impegno comune contro la ‘Ndrangheta e tutte le mafie.

Ecco alcuni altri punti salienti dell’intervista:

• Gratteri ha sottolineato l’importanza di colpire i colletti bianchi, che sono la linfa vitale della ‘Ndrangheta.
• Ha evidenziato la necessità di una maggiore sinergia tra le diverse procure d’Italia per contrastare la criminalità organizzata.
• Ha lanciato un appello ai cittadini affinché si ribellino alla ‘Ndrangheta e denuncino le sue attività.

L’intervista a Nicola Gratteri è stata un momento di grande riflessione e di forte impegno contro la criminalità organizzata. Un tema che deve essere al centro dell’agenda politica e sociale del nostro Paese.