29 Dicembre 2024 01:03
Graziano Mesina, latitante dal 3 luglio del 2020, fuggi’ dalla sua abitazione di Orgosolo prima di dover tornare in carcere per scontare in via definitiva 30 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti
Le congratulazioni del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen.C.A. Teo Luzi
Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen.C.A. Teo Luzi ha espresso i propri complimenti a tutti i componenti del ROS, del Comando Provinciale di Nuoro, del GIS e dello Squadrone Cacciatori di Sardegna che grazie al loro impegno e sacrificio hanno permesso di catturare il latitante Graziano Mesina, importante risultato operativo.
“L’arresto odierno – ha precisato ai militari il Gen. Luzi – è stato possibile solo grazie alla vostra capacità di lavorare in maniera sinergica, sfruttando a pieno le rispettive competenze.
Con la vostra professionalità e il vostro esempio rendete me e tutti i Carabinieri che quotidianamente svolgono il proprio lavoro, con altrettanta serietà e passione, pieni di orgoglio. Bravi.”
È conosciuto per le numerose evasioni (ventidue, di cui dieci riuscite) e per il suo ruolo di mediatore nel sequestro di Farouk Kassam[1].
Il 25 novembre 2004, dopo la grazia concessagli dall’allora Presidente della Repubblica Ciampi e dal Ministro della giustizia Roberto Castelli, Mesina lascia il carcere di Voghera per fare ritorno da uomo libero nella sua Orgosolo
Il 12 dicembre 2016 viene condannato a 30 anni di reclusione dal tribunale di Cagliari, che dispone altresì la revoca del provvedimento di grazia.
Fuggi’ dalla sua abitazione di Orgosolo prima di dover tornare in carcere per scontare in via definitiva 30 anni per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti (ANSA)
Sono state inviate le attività investigative tra i parenti i un territorio territorio difficile sotto tutti i punti di vista.
La parentela è vastissima con un numero enorme di nipote, tutti da controllare, per le ricerche del latitante: un lavoro enorme, ricordato in conferenza stampa.
bloccato i carabinieri del Ros arrivati in piena notte insieme ai colleghi del Gis e del Comando provinciale di Nuoro a casa di due persone indagate per favoreggiamento.
Mesina deve scontare una condanna a 30 anni di reclusione.
Graziano Mesina arrestato nella notte. Ugo Cappellacci:
Non trovo niente di valoroso in chi traffica droga o si dedica alla criminalità. I veri BALENTES oggi sono medici e sanitari, i padri di famiglia che si guadagnano il pane tra mille difficoltà con l’onesto lavoro, gli imprenditori che hanno ancora il coraggio di sollevare la serranda ogni giorno. Mesina oggi viene consegnato alle carceri ed il suo mito alla polvere ed all’oblio.
Un plauso ai nostri valorosi (loro si) carabinieri.