Il falso medico dell’Elba
I carabinieri del Comando Provinciale di Livorno su ordine della Procura della Repubblica hanno perquisito lo studio del falso medico dell’Elba

I carabinieri del Comando Provinciale di Livorno su ordine della Procura della Repubblica hanno perquisito lo studio del falso medico dell’Elba

Il falso medico dell’Elba

Il falso medico dell’Elba è un 65enne che da oltre 10 anni risiede sull’Isola d’Elba ed è gravemente indiziato di esercizio abusivo della professione medica.

Il sedicente medico non solo non sarebbe iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri ma non avrebbe neanche una laurea in Medicina.

I Carabinieri della Stazione di Campo Elba hanno condotto le indagini in collaborazione con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità.

Il video dei carabinieri

Le indagini

Le Indagini sono iniziate da un controllo sui percettori del reddito di cittadinanza, tra i quali figurava anche il sedicente medico. 

L’uomo, nonostante fosse noto come medico cardiologo e di fatto esercitasse la professione, avrebbe presentato 3 diverse istanze nelle quali si dichiarava disoccupato.

Il falso medico avrebbe quindi percepito il reddito di cittadinanza a partire dall’aprile 2019 per un importo di 500 euro mensili.

Nel frattempo effettuava visite a domicilio e prescriveva medicine utilizzando false ricette bianche, ovviamente non avendo a disposizione il ricettario.

Ciò nonostante avesse solo iniziato il percorso di studi. Infatti non aveva mai conseguito la laurea in medicina e chirurgia, l’abilitazione all’esercizio della professione e l’iscrizione all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

La perquisizione

I carabinieri, durante la perquisizione nella sua abitazione, hanno rinvenuto e sequestrato stetoscopi, apparecchi per la misurazione della pressione e un apparecchio per l’elettrocardiogramma.

Il sedicente medico aveva la classica borsa da medico fornita di siringhe, medicinali, biglietti da visita, timbro e ricettario “bianco” con l’intestazione di “medico chirurgo cardiologo”.

I carabinieri stanno ancora indagando per risalire a tutti i pazienti che si sono affidati al falso cardiologo.

Tra costoro ci sono anche giovani che hanno ottenuto certificati medici per l’attività sportiva.

Inoltre stanno verificando da quanto tempo esercitasse abusivamente la professione sanitaria.

Trattandosi di indagini preliminari il tutto dovrà poi essere verificato nel giudizio diretto ad accertare la penale responsabilità dell’uomo.

 

Il Carnevale di Venezia 2023 è finito con numeri da record
Rissa tra ragazzini al centro commerciale Palladio con i filmati in rete
Il boss è evaso dal carcere di Nuoro
Aggressioni e minacce sui bus di Verona
Il deserto avanza nei centri storici
Hanno trovato il corpo dell’anziano scomparso ad Arsiè
Due nuovi ponti in acciaio sull’Adige
Automobilista e soccorritore sono scomparsi nel canale Gorzone
Ritrovato il corpo del poliziotto eroe
Condividi sui social