26 Dicembre 2024 18:56
Il mugnaio simbolo della lotta. Rocco Gatto, il mugnaio simbolo della lotta alla ‘ndrangheta
Rocco Gatto è stato un imprenditore italiano, mugnaio e vittima della ‘ndrangheta.
Nato a Gioiosa Ionica, in Calabria, nel 1926, ha sempre lavorato onestamente e con impegno. Nel 1964, ha acquistato un mulino a Gioiosa Ionica, diventandone proprietario.
Tuttavia, nel 1974, il clan degli Ursino, una potente cosca mafiosa della zona, ha iniziato a chiedere a Gatto il pizzo.
Gatto ha rifiutato di pagare, affermando che non era disposto a farsi ricattare da criminali.
La risposta della ‘ndrangheta è stata brutale. Il 12 marzo 1977, Gatto è stato ucciso a colpi di pistola mentre si trovava nel suo mulino.
La morte di Gatto ha suscitato grande indignazione in Italia.
Il governo italiano ha conferito a Gatto la medaglia d’oro al valor civile, in segno di riconoscimento del suo coraggio e della sua determinazione.
Rocco Gatto, un simbolo di lotta alla mafia
La storia di Rocco Gatto è un esempio di coraggio e determinazione nella lotta alla mafia. Gatto ha scelto di non cedere al ricatto della ‘ndrangheta, pagando con la vita la sua scelta.
La sua storia è un monito a tutti coloro che sono vittime di criminalità organizzata, affinché non si lascino intimidire e continuino a lottare per la giustizia.